Crisi Big Tech: nuovi tagli di personale nel settore tecnologico per il 2024

L'anno 2024 dell'industria tecnologica inizia all'ombra di nuovi licenziamenti, rievocando scenari già visti l'anno precedente. Innumerevoli aziende del settore stanno annunciando importanti riduzioni di personale, segnando un periodo di crisi per le cosiddette Big Tech, dopo oltre un decennio di significativa crescita. Seguendo l'esempio di Amazon, che ha optato per il licenziamento di centinaia di lavoratori del suo settore Prime Video e Twitch, anche Google ha annunciato la decisione di operare dei tagli. L'azienda sta procedendo con l'eliminazione di diverse posizioni nell'ambito dell'hardware e della sua unità Assistant. Questi tagli avvengono mentre l'azienda di Mountain View cerca di "investire in modo responsabile nelle principali priorità dell'azienda e nelle importanti opportunità future", come comunicato da Google. 

Fra queste priorità rientra l'intelligenza artificiale, che è diventata il fulcro dell'attività di molte aziende del settore. Google non è l'unica a cercare di contenere i costi riducendo il personale. Nel corso dell'ultimo anno, Meta - la società madre di Facebook - ha eliminato più di 20mila posti di lavoro per rassicurare gli investitori, e nonostante ciò il suo titolo è cresciuto del 178% nel 2023. 

Oltre a Google e Amazon, anche Unity Software - l'azienda produttrice della tecnologia alla base di famosi giochi come Pokemon Go - ha annunciato una riduzione del 25% del suo personale, corrispondente a circa 1.800 posti di lavoro. Anche la società di Elon Musk, X (precedentemente conosciuta come Twitter), ha licenziato più di 1.200 dipendenti in tutto il mondo. 

La causa di questi tagli sembra essere legata all'ascesa dell'intelligenza artificiale. In particolare, i lavoratori del settore creativo vivono un periodo di grande preoccupazione, dato che molti dei loro ruoli potrebbero essere sostituiti da questa nuova tecnologia. Duolingo, un'azienda che produce un'applicazione per l'apprendimento delle lingue, ha eliminato il 10% dei suoi collaboratori, in parte a causa di un maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale. Secondo Layoffs.fyi, nel corso dell'ultimo anno 1.186 aziende tecnologiche hanno eliminato oltre 262.600 posti di lavoro.

(Redazione)