Crescita prezzi carrello spesa anno, Istat segnala rallentamento

A settembre 2023, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività registra un aumento dello 0,2% su base mensile e del 5,3% su base annua. Questo rappresenta una lieve decelerazione rispetto al mese precedente, principalmente a causa del rallentamento dei prezzi degli alimentari non lavorati, degli alimentari lavorati, dei beni durevoli e dei beni non durevoli.
Tuttavia, questa decelerazione è solo parzialmente compensata dall'accelerazione dei prezzi degli energetici non regolamentati e dei servizi relativi ai trasporti. L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, rallenta ancora e si registra una diminuzione della crescita dei prezzi dei beni rispetto a quella dei servizi.

Nell'indice armonizzato dei prezzi al consumo, l'aumento su base annua è del 5,6%. L'inflazione è più accentuata per le famiglie con minore capacità di spesa rispetto a quelle con livelli di spesa più elevati. Complessivamente, l'inflazione si attesta al +5,3% a settembre, con una crescita dei prezzi del "carrello della spesa" del +8,1%.

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