Cresce l'occupazione femminile in Italia, ma resta sotto la media UE

Nell'ultimo anno, l'occupazione femminile in Italia ha registrato un aumento. Dall'indagine Istat è emerso che il tasso di occupazione delle donne tra i 15 e i 64 anni è cresciuto del 1,2%, raggiungendo il 52,6% nel secondo trimestre dell'anno. Questo dato evidenzia una crescita continua a partire dal secondo trimestre del 2021. 

Tuttavia, nonostante questo progresso, l'Italia rimane ancora al di sotto della media europea per quanto riguarda l'occupazione femminile. Stando ai dati raccolti dall'Istat, infatti, nel 2022 il tasso di impiego delle donne italiane è inferiore di 13,8 punti rispetto alla media dell'Unione Europea. Questo divario è addirittura aumentato in confronto al periodo pre-pandemico, quando era di 12,7 punti. 

Inoltre, le conseguenze della pandemia hanno contribuito ad allargare la distanza tra i tassi di occupazione femminili e maschili. Da un divario di 17,5 punti nel secondo trimestre del 2019, si è passati a 18,1 punti nel secondo trimestre del 2023. In sostanza, nonostante l'aumento registrato, l'occupazione femminile in Italia rimane ancora un problema da affrontare.

(Redazione)