Correzione eccessiva per questi titoli tecnologici candidati al rimbalzo

15/06/2022 11:09

Correzione eccessiva per questi titoli tecnologici candidati al rimbalzo

Una correzione che, in particolare, forse è stata eccessiva. Ragion per cui questi titoli tecnologici ad elevata capitalizzazione non solo potrebbero essere presto candidati al rimbalzo. Ma potrebbero tornare, in termini di corsi azionari, non lontani da quelli che sono stati a Wall Street i loro massimi storici.

I titoli tecnologici che sono candidati al rimbalzo, da Meta Platforms ad Apple

Al riguardo il portale investors.com ha selezionato 8 titoli di società tecnologiche, delle vere e proprie Blue Chips, che da inizio anno sono davvero uscite malconce.

Su tutti i titoli della società Netflix (NFLX), e poi a seguire Meta Platforms (FB), Amazon.com (AMZN), Alphabet (GOOGL), Nvidia (NVDA), Microsoft (MSFT), Tesla (TSLA) ed Apple (AAPL).

Netflix ha perso di più ma potrebbe recuperare ampiamente terreno

Da un'analisi a cura di Investor's Business Daily su dati di S&P Global Market Intelligence e di MarketSmith, Netflix (NFLX) è il titolo tecnologico che ha perso di più tra i big del settore.
Ma è pure quello che potenzialmente potrebbe recuperare più terreno rispetto a tutti gli altri. In particolare, dall'analisi, in base al giudizio degli analisti, è emerso che Netflix (NFLX) da qui a 12 mesi, rispetto ai prezzi attuali, potrebbe piazzare un rally del 60% sul tabellone elettronico del Nasdaq.

La caduta dei titoli tecnologici non è paragonabile alla bolla delle dot.com

Secondo Dan Ives, che è analista di Wedbush Securities, a Wall Street non ci troviamo in una fase che può essere comparabile con quella della bolla azionaria delle dot-com. Ragion per cui per alcuni titoli, proprio a partire dai big del settore, la correzione potrebbe essere stata davvero eccessiva.

Ecco qual è il peso rilevante dei titoli tecnologici sull'ampio indice azionario S&P 500

Inoltre, i grandi colossi della tecnologia hanno un peso rilevante sull'andamento dell'ampio indice azionario S&P 500. Basti pensare che attualmente la sola Apple (AAPL) pesa per ben il 6,6% dell'S&P 500.

Ed i titoli rappresentati da Apple (AAPL), Microsoft (MSFT), Alphabet (GOOGL), Tesla (TSLA), Meta Platforms (FB) e Nvidia (NVDA) per circa un quarto all'interno del paniere.

 

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