Contrasti in Asia-Pacifico, Nikkei 225 di Tokyo in calo dello 0,11%

Dopo una pausa lunedì a Wall Street per celebrare il Memorial Day, festività che commemora i soldati Usa caduti in guerra e cade l'ultimo lunedì di maggio, i mercati asiatici hanno aperto in modo contrastato ma con un lieve recupero. Il ministro delle Finanze giapponese Shunichi Suzuki ha dichiarato che i movimenti eccessivi dello yen non sono positivi, ma le principali preoccupazioni riguardano la debolezza della valuta nipponica.
Suzuki ha evidenziato che sebbene la debolezza dello yen favorisca gli esportatori, aumenta i costi per le imprese e i consumatori a causa dell'incremento dei prezzi delle importazioni. L'obiettivo politico del Giappone è garantire aumenti salariali superiori all'aumento dei prezzi, perciò attualmente l'impatto negativo della debolezza dello yen è motivo di preoccupazione.

Il governo giapponese continuerà a monitorare l'effetto della valuta sull'economia e sulle famiglie, pronti a reagire di conseguenza. Nel contesto di un clima regionale generalmente positivo, l'indice Msci Asia-Pacific ha registrato un aumento di circa lo 0,10%, escludendo il Giappone.

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