Nvidia, la nota azienda produttrice di chip, sta vivendo un periodo d'oro, avendo superato per capitalizzazione sia Amazon che Alphabet, la società che controlla Google. Secondo dati riportati da Bloomberg, ora Nvidia vale 1.830 miliardi dollari, staccando di poco la società a capo di Google (1.820 miliardi). Nvidia è quindi la quarta azienda che vale di più dopo Microsoft (3.040 miliardi di dollari), Apple (2.840 miliardi di dollari) e Saudi Aramco (circa 2.000 miliardi).
Le ragioni del successo
Il successo di Nvidia è dovuto soprattutto all'esplosione del settore dell'intelligenza artificiale. La società sta producendo il chip H100, fondamentale per alimentare modelli linguistici di grande dimensione come ChatGpt di OpenAi e vari progetti di intelligenza artificiale di Microsoft, Meta e Amazon. Grazie a questo, il titolo di Nvidia ha registrato un aumento di circa il 49% in un anno, guadagnando circa 602 miliardi di dollari di valore.
Le concorrenti
Ma le sfide non mancano. Altre grandi aziende tecnologiche, Intel e Amd (Advanced Micro Devices) in primis, sono infatti immerse in una corsa per produrre il proprio Gpu, con l'obiettivo di rompere il predominio di Nvidia in questo campo. Per rispondere a questa pressione competitiva, Nvidia, guidata dal miliardario Jensen Huang, sta lavorando su un chip migliorato, l'H200, con una capacità di memoria e una larghezza di banda superiori al suo predecessore. Inoltre, l'azienda ha investito 30 miliardi di dollari in una divisione dedicata a supportare altre imprese nella realizzazione dei loro chip, una mossa che le garantirebbe profitti anche in caso di successo delle rivali.
Jensen Huang
Jensen Huang, fondatore di Nvidia, detiene circa il 3% dell'azienda, che è stata quotata in borsa nel 1999. Nato a Taiwan e cresciuto negli Stati Uniti, ha fatto di Nvidia una forza dominante nel mercato dei chip per il gaming su computer, per i data center e le auto autonome. Ha donato ingenti somme a vari istituti di ricerca e università, e il suo patrimonio viene stimato da Forbes in 65.3 miliardi di dollari, facendolo entrare nella top 20 delle persone più ricche al mondo. Il futuro dirà se riuscirà a scalare ulteriori posizioni in questa classifica.
(Redazione)