Consulente finanziario AI: il futuro è adesso
L’intelligenza artificiale fa ormai parte del nostro vivere quotidiano.
Anche se spesso non ci facciamo caso, o non ce ne accorgiamo, l’AI è una presenza costante e continua in ogni ambito della nostra esistenza.
Ciò che pareva essere un tempo ancora lontano, è invece già il presente, ovvero il “qui e ora”, anche nel mondo della consulenza finanziaria.
L’evoluzione, il progresso (reale o ipotetico) non guardano in faccia nessuno e ciò che poteva sembrare fantascienza nemmeno tanto tempo fa, è divenuto attualità.
Ecco che quindi, in America piuttosto che in Canada, è già presente ed operativo un servizio di consulenza finanziaria totalmente governato dall’intelligenza artificiale.
Si chiama Portfolio Pilot e si presenta come il “Tuo Consulente Finanziario Personale AI”.
E, a quanto pare, ha già iniziato ad attrarre un numero interessante di clienti (oltre 15.000 secondo quanto riporta il sito stesso) che hanno deciso di affidarsi al fattore non umano.
Consulente finanziario AI: quali vantaggi può portare?
Quali possono essere in vantaggi per un risparmiatore, nel rivolgersi all’intelligenza artificiale piuttosto che ad un consulente finanziario in carne ed ossa?
Avere a disposizione un database che contiene una serie infinita o quasi di dati, che utilizza svariati modelli previsionali incrociando i dati forniti dall’utente con quelli inerenti ai modelli economici e all’economia globale e che analizza costantemente criticità e debolezze sia in maniera analitica che sintetica.
In definitiva, si tratta di un approccio esclusivamente oggettivo in quanto l’AI, non possiede un’anima, un cuore e quindi opera scevra da emozioni.
L’AI analizza, elabora, consente di avere a disposizione valutazioni e dati complessi nel giro di pochi istanti; fornisce soluzioni mettendo in relazione tutte le variabili che ha a disposizione.
C’è però un aspetto che l’AI non è in grado di offrire: la passione.
E, su questo, si devono fare le valutazioni del caso.
Poi, ognuno, trarrà le proprie conclusioni.
Consulente finanziario: la passione è il jolly da giocare
Quali sono le frecce che un consulente finanziario ha a disposizione e che possono condurre il risparmiatore ad optare per il rapporto umano piuttosto che con la realtà artificiale?
Come già ricordato in precedenza (oltre ovviamente alla professionalità) la passione e il cuore che si traducono in empatia, dialogo col cliente, vicinanza, ascolto.
Insomma, da una parte c’è la massima espressione della personalizzazione del rapporto mentre dall’altra parte del tavolo, abbiamo la spersonalizzazione all’ennesima potenza.
La soggettività è un’altra discriminante che entra in gioco quando ci si raffronta con un consulente finanziario il quale, volente o nolente, qualcosa di suo, ce lo mette comunque sempre.
Questo aspetto può essere positivo o negativo a seconda dei casi e delle interpretazioni.
Il consulente finanziario è anche un po’ (anzi decisamente più di un po’) psicologo e, se svolge bene la propria professione, è quella persona che sa rassicurare, ascoltare, condividere, fare silenzio, parlare.
Tutto questo, l’IA non è in grado di offrirlo.