Consiglio Europeo, raggiunto accordo politico su nuova direttiva minimum tax

11/03/2025 18:04

Consiglio Europeo, raggiunto accordo politico su nuova direttiva minimum tax

Oggi il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo politico su una nuova direttiva UE (la DAC9) che migliorerà la cooperazione amministrativa nel campo della tassazione. L'obiettivo della nuova normativa è quello di potenziare la cooperazione e lo scambio di informazioni sull'effettiva tassazione minima delle imprese per meglio adempiere agli obblighi che i gruppi imprenditoriali multinazionali e i gruppi domestici di grandi dimensioni hanno in base al Pillar2 dell'accordo globale G20/OECD.

Questo accordo internazionale venne raggiunto per evitare l'erosione della base imponibile e lo trasferimento dei profitti, assicurando che i grandi gruppi paghino un livello minimo di tasse. Le regole del Pillar 2 fanno parte delle leggi UE sin dal 2022.

La direttiva DAC9 aggiorna quella esistente nell'ambito della cooperazione amministrativa attraverso l'espansione delle regole sulla trasparenza fiscale. Essa semplifica il sistema di reportistica per le grandi imprese, rafforza lo scambio di dati tra autorità fiscali e si allinea agli standard della minimum tax globale.

Questa nuova direttiva crea inoltre un modulo standard, in linea con quello sviluppato nello schema G20/OECD sull'erosione della base imponibile e trasferimento dei profitti (BEPS), che i gruppi multinazionali e le grandi imprese domestiche dovranno utilizzare per comunicare le informazioni relative alle tasse che sono necessarie per assicurare l'adeguato funzionamento del sistema dell'aliquota minima di tassazione delle imprese. I profitti delle delle multinazionali e delle grandi imprese domestiche e comunque dei gruppi con ricavi annuali di almeno 750 milioni di euro sono tassati con un'aliquota minima del 15%.

La direttiva DAC9 sarà formalmente approvata dal Consiglio Europeo, che agisce come legislatore unico, una volta che il lavoro linguistico legale sarà stato completato. Successivamente sarà pubblicata sulla gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione. Gli Stati membri dovranno implementare la DAC9 entro il 31 dicembre 2025. Quelli che hanno scelto di posticipare l'implementazione della direttiva Pillar 2 dovranno trasporre la DAC9 allo stesso termine.

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