Consiglio Europeo, ok al primo pacchetto sull'insegnamento universitario

Il Consiglio Europeo oggi ha approvato una raccomandazione che incoraggia i Paesi dell'Unione Europea a rendere le carriere nell'educazione universitaria più attrattive e sostenibili. La raccomandazione rimarca la necessità di riconoscere la peculiarità dei percorsi di carriera accademici ed evidenzia l'importanza di considerare l'insegnamento allo stesso livello della ricerca. Essa include anche misure per incentivare i professionisti dell'educazione universitaria a prendere parte ad attività relative alla carriera a più ampio raggio, comprese le attività educative internazionali.

Maggiore equità nelle carriere universitarie

Sebbene ci si aspetti che il corpo docenti accademico ricopra una molteplicità di ruoli, dall'insegnamento e ricerca tradizionali all'innovazione, guida, amministrazione e gestione, questi ruoli sono riconosciuti in modo non equo. Questo può indurre a scelte sbagliate nello strutturare le carriere e anche nel complessivo riconoscimento sociale della ricerca a discapito dell'insegnamento e di altre attività accademiche diverse dalla ricerca.

La raccomandazione del Consiglio evidenzia che le istituzioni educative universitarie dovrebbero intraprendere azioni di supporto al fine di rendere le carriere nel settore più attrattive, ivi includendo migliori condizioni lavorative, sviluppo professionale continuo, uguaglianza di genere, bilanciamento vita-lavoro e inclusività. Inoltre incoraggia i datori di lavoro a riconoscere e sostenere i vari percorsi di carriera accademica disponibili per chi lavora nel settore dell'educazione universitaria.

In particolare il richiamo del Consiglio è per un maggior riconoscimento dell'ampia gamma di ruoli e funzioni svolte dal personale accademico e professionale oltre alle attività di ricerca. Questi comprendono insegnamento, innovazione, mentoring, cooperazione internazionale e governo dell'istituzione.

Secondo pacchetto: il diploma europeo

La raccomandazione adottata oggi dal Consiglio è relativa al primo capitolo del pacchetto sull'educazione universitaria proposto dalla Commissione Europea. Quest'ultimo contiene anche una proposta per un diploma europeo che potrebbe essere riconosciuto automaticamente nella UE: gli studenti avrebbero la possibilità di conseguire lauree e dottorati presso due o più università dell'Unione e ottenere diplomi congiunti dalle stesse.