Oggi il Consiglio Europeo ha varato l'aggiornamento della regolamentazione sulla contabilità economica ambientale europea, il sistema statistico comune dell'Unione Europea che accorpa le informazioni economiche e ambientali. Le nuove regole estendono la portata della contabilità economica ambientale europea, introducendo la contabilità delle foreste, la contabilità dell'ecosistema e la contabilità dei sussidi ambientali.
La regolamentazione aggiornata punta a fornire informazioni migliori per il Green Deal Europeo, al fine di agevolare il controllo e la valutazione dei progressi della UE verso i suoi progressi ambientali. Ricordiamo che il Green Deal Europeo il pacchetto di misure strategiche atte a perseguire l'obiettivo ultimo della neutralità climatica entro il 2050.
I nuovi moduli di contabilità
L'attuale regolamentazione prevede uno schema comune per la raccolta, compilazione, trasmissione e valutazione della contabilità economica ambientale europea, basato su sei moduli, inclusi i conti sulle emissioni nell'aria e le tasse legate all'ambiente. Ottenere dati significativi e dettagliati dagli Stati membri è la chiave per mantenere la UE sul percorso per centrare gli obiettivi del Green Deal Europeo. Pertanto, la nuova regolamentazione introduce tre nuovi moduli di contabilità ambientale per ottenere un monitoraggio più esteso:
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il modulo per la contabilità dell'ecosistema, che fornisce dati sull'estensione e sulla condizione dell'ecosistema e sui servizi apportati alla società e all'economia dalle risorse dell'ecosistema.
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il modulo per la contabilità delle foreste, che misura in modo specifico le aree forestali e la porzione utilizzabile per la produzione di legname e ne registra i cambiamenti nel tempo.
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il modulo per i sussidi ambientali, che identifica e quantifica le risorse che sostengono il Green Deal Europeo tramite attività economiche e prodotti, proteggendo l'ambiente e salvaguardando le risorse naturali.
Gli Stati membri inizieranno a fornire questi dati alla Commissione Europea (e in particolare a Eurostat) nel 2025 e 2026
Il portale dei dati statistici
L'aggiornamento della regolamentazione introduce anche un nuovo portale dei dati statistici (dashboard statistica) per la contabilità economico ambientale, che sintetizzerà gli indicatori chiave e i dati della contabilità in modo comprensibile e accessibile per tutti gli utenti. Conterrà anche i dati sugli investimenti nella lotta ai cambiamenti climatici degli Stati membri. Il portale sarà gestito dalla Commissione Europea (e in particolare da Eurostat) a partire da dicembre e sarà aggiornato una volta all'anno. Sarà accessibile al pubblico sul portale Eurostat.
I prossimi passaggi
L'ok del Consiglio Europeo è l'ultimo passaggio della procedura legislativa ordinaria. La regolamentazione sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'UE e entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione. Dal 31 dicembre 2024 e almeno ogni due anni, Eurostat pubblicherà dai e statistiche sulla lotta al cambiamento climatico, inclusi i relativi investimenti.
Entro due anni dalla data di entrata in vigore della regolamentazione, la Commissione Europea presenterà un rapporto sulla qualità dei dati disponibili sui sussidi all'energia, inclusi i sussidi per i combustibili fossili, sull'adattamento ai cambiamenti climatici e sull'acqua, e avrà la possibilità di proporre iniziative legislative per introdurre tre nuovi moduli su questi temi.