Come ottenere il massimo dalle agevolazioni per la prima casa nel 2023

02/11/2023 11:16

Come ottenere il massimo dalle agevolazioni per la prima casa nel 2023

Il 2023 quasi al termine, e cos l'accesso alle agevolazioni per la prima casa. Tempo comunque sufficiente per richiederlo, e anche per massimizzare il profitto da questi bonus fiscali.

Pochi per sanno come fare, e in molti anzi commettono degli errori di calcolo al punto da perderci in fatto di risparmio.

Eppure non nulla di complesso, basta fare attenzione a queste procedure e potrai guadagnare il massimo dalle agevolazioni che stai chiedendo per la tua prima casa.

E se vuoi approfondire al meglio la questione, ti suggerisco questo video YouTube, con ringraziamento a Jacopo Tartaglia.

Quali sono le agevolazioni per la prima casa

Prima di andare a vedere quanto si pu ottenere dalle agevolazioni, vediamo quali sono quelle tuttora disponibili.

Se si provvede ad acquistare dei fabbricati realizzati da imprese costruttrici o ristrutturatrici, l'imponibile IVA al 4% e l'imposta di registro di soli 200 euro.

Mentre quella ipotecaria e catastale di 200 euro cadauna. Ma questo prima di 5 anni dalla cessione.

Se per si acquistano dopo i 5 anni, oppure da parte di immobiliari di compravendita, o privati l'imposta di registro proporzionale al 2%.
Ma l?operazione esente ai fini IVA, e ipotecaria e catastale sono di 50 euro cadauna.

Precisiamo che l'imposta al 2% prevede un importo minimo di 1.000 euro, ma pu scendere all'1,5% se con formula "leasing abitativo".

Se in caso di acquisto soggetto a IVA (ovvero una cessione da impresa a privato) l'IVA al 4%, senza importo minimo.

E le imposte sono di 200 euro per quella di registro, ipotecaria e catastale, mentre l'imposta di bollo di 230 euro.

Se si ha meno di 36 anni, puoi richiedere il bonus prima casa. E avere oltre all?esenzione dall?imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale, anche una riduzione del 50% sugli onorari notarili.

Pi l'esenzione dall'imposta sostitutiva di un eventuale mutuo, pari allo 0,25% dell'ammontare richiesto.

Come avere il massimo dalle agevolazioni per la prima casa

Come abbiamo visto, le agevolazioni cambiano a seconda della tipologia di acquisto e anche dal tipo di richiedente.

Se giovane under36, il bonus prima casa pu contribuire notevolmente.

Ma vediamolo nel dettaglio. Supponiamo una compravendita tra privati, ma il richiedente un under 36. Per un valore di 150.000 euro, si risparmierebbe 1.475 euro:

  • ?

    l?imposta di registro agevolata garantirebbe un risparmio minimo di 1.000;

  • ?

    l?imposta ipotecaria e catastale sono di 50 euro.

Gi cos sono 1.100 euro risparmiati.

Se si aggiunge anche l'imposta sostitutiva di 375 euro in caso di mutuo al 100%, si arriva a 1.475 euro.

Se per si opta per l'acquisto di un immobile soggetto a IVA, si avr un risparmio sull?IVA pari a 6.000 euro, a cui si sommano l?imposta sostitutiva di 375 euro e le imposte ipotecarie e catastali pari a 400 euro.

A conti fatti, con questo sistema si ottiene il massimo possibile, ovvero un risparmio complessivo di 6.675 euro.

Precisiamo che la simulazione in questione solo su una casa da 150.000 euro di valore. Occorre valutare caso per caso, e anche la tipologia di acquisto prevista.

Come richiedere le agevolazioni nel 2024

Per ottenere il massimo di queste agevolazioni per la prima casa, bisogner prima di tutto trasferire la residenza della propria abitazione entro 37 mesi massimo, come stabilito dal Decreto Milleproroghe.

Nel caso di riacquisto dopo l?alienazione dell?immobile, se acquistato con il bonus prima casa, si ha tempo massimo di 2 anni e 7 mesi.

Nel caso del credito d'imposta, come riacquisto dell?immobile se di una prima casa, si ha tempo entro un anno.

Per quanto riguarda il bonus prima casa, si dovr avere meno di 36 anni d'et e un ISEE non superiore a 40.000 euro. A differenza degli altri anni, il Fondo Consap ha esteso la propria garanzia dal 50% all?80% dell?importo di mutuo.

La casa inoltre dovr appartenere a una delle categorie A, fatte eccezione per quelle relative a ville, palazzi signorili e castelli (A/1, A/8 e A/9).

La richiesta andr fatta direttamente alla Banca o a un Intermediario finanziario a cui viene richiesto il mutuo.

Pertanto ogni valutazione successiva sar a carico dell'istituto o del responsabile.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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