All'avvicinarsi del Capodanno cinese, le autorità intensificano le loro azioni per rinvigorire un mercato azionario in forte crisi. Ma saranno sufficienti questi interventi multipli per rassicurare gli investitori?
Il crollo della borsa cinese
Secondo gli esperti di GAM (Italia) SGR, l'ampio scetticismo che pervade il mercato azionario cinese è riflesso negli abbondanti ritiri da parte degli investitori stranieri. Negli ultimi periodi, i gestori internazionali hanno drasticamente limitato le loro attività, contribuendo così al declino dell'indice. L'indice Hang Seng ha perso oltre il 50% del suo valore dai massimi del 2021, raggiungendo valutazioni storicamente basse. Fino ad ora, le aspettative di interventi governativi sono state frustrate.
Reazione del mercato
Questa settimana, tuttavia, una serie di notizie e voci hanno scatenato una forte reazione nel mercato, già particolarmente depresso. Inizialmente, si è diffusa la notizia che il governo sta considerando un insieme di misure per rivitalizzare il mercato, tra cui l'istituzione di un fondo di stabilizzazione da 2.000 miliardi di yuan per l'acquisto di azioni a Hong Kong. Successivamente, la China Securities Regulatory Commission ha promesso di fare tutto il possibile per migliorare l'efficienza del mercato dei capitali, combattendo la manipolazione dei prezzi e le attività di trading insolite.
Nel frattempo, sembra che Jack Ma, co-fondatore di Alibaba, abbia acquistato azioni per un valore di circa 50 milioni di dollari nel trimestre scorso, dopo essersi ritirato dalla vita pubblica a seguito della stretta di Pechino nel 2020. Questa notizia ha contribuito alla ripresa del titolo.
Mercoledì, la People's Bank of China ha anticipato che all'inizio di febbraio taglierà il coefficiente di riserva obbligatoria per le banche per liberare risorse e sostenere l'economia. Questo taglio dello 0,5% fornirà al mercato 1.000 miliardi di yuan di liquidità a lungo termine.
Queste notizie hanno avuto un impatto positivo sul mercato, ma c'è il rischio che sia di breve durata. Troppo spesso le speranze sono state deluse, soprattutto di recente. In risposta a ciò, poche ore dopo l'annuncio, la Banca Centrale ha presentato nuove misure per contrastare la persistente debolezza del settore immobiliare, che ha gravato sugli investimenti aziendali, ostacolato la creazione di posti di lavoro e frenato la spesa dei consumatori. Ai costruttori è stato concesso di utilizzare i prestiti bancari garantiti dalle proprietà commerciali per ripagare altri prestiti e obbligazioni, al fine di contenere la crisi di liquidità degli sviluppatori.
La sfida del governo per risollevare il mercato
Tutto ciò è in attesa di ulteriori misure che dovrebbero arrivare dal governo nelle prossime settimane. La sfida delle autorità cinesi è agire in modo efficace e ristabilire la fiducia nel mercato. Chissà se gli ultimi stimoli potrebbero finalmente avere un effetto più duraturo, creando una base solida da cui ripartire, proprio all'arrivo del Capodanno cinese.
(Redazione)