Rapporto Coinbase, gli investitori di lungo termine hanno mantenuto le posizioni su BTC
È questa, in estrema sintesi, la posizione David Duong, capo della ricerca istituzionale dell'exchange americano Coinbase, in accordo con l'outlook mensile che, dal titolo 'The Elusive Bottom', è stato pubblicato martedì 12 luglio del 2022.
Di conseguenza, in un mercato ribassista per le criptovalute, a causa dell'aumento del costo del denaro, dell'inflazione galoppante e delle crepe che si sono aperte nell'industria crittografica, il mantenimento delle posizioni, da parte dei 'cassettisti' sul Bitcoin (BTC), è un buon segnale.
Perché tra le criptomonete il Bitcoin potrebbe tornare a prosperare
In particolare, si tratta di un buon segnale che, riporta il portale CoinDesk.com, lascia sperare che non solo il Bitcoin (BTC), ma nel complesso il settore delle criptovalute possa resistere a quello che è stato definito come il lungo inverno.
E quindi, magari non subito, il Bitcoin (BTC) in futuro potrebbe tornare a prosperare.
Dal crollo dei prezzi situazioni di vulnerabilità per l'ecosistema crittografico
Nel rapporto di Coinbase, inoltre, il capo della ricerca istituzionale David Duong ha pure posto l'accento sul fatto che il crollo dei prezzi delle criptovalute, con conseguenti e pesanti perdite, ha generato nel settore crittografico dei problemi di solvibilità.
Rendendo ed esponendo così parti dell'ecosistema delle criptovalute a situazioni di vulnerabilità.
Non a caso nelle ultime settimane è stata registrata la liquidazione dell'hedge fund crittografico di Singapore Three Arrows Capital, ed il crac dell'exchange Voyager Digital che, travolto dalle perdite, ha chiesto la protezione dai creditori attraverso il Chapter 11 della legge fallimentare americana.
La stessa Coinbase, inoltre, nelle scorse settimane ha annunciato tagli al personale citando proprio il crollo delle criptomonete.
Le quotazioni del Bitcoin da novembre 2021 ad oggi
Basti pensare che, dopo aver raggiunto i 3 trilioni di dollari, attualmente la capitalizzazione di mercato delle criptovalute si attesta poco al di sotto della soglia degli 800 miliardi di dollari.
Con il Bitcoin (BTC) che, dai 69.000 dollari del mese di novembre del 2021, attualmente viene scambiato a poco meno di 20.000 contro il biglietto verde. Ma nel giugno scorso è inoltre affondato fino al test di area $ 18.000.
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