Chi ha paura della Federal Reserve?

16/06/2022 10:35

Chi ha paura della Federal Reserve?

La Fed alza i tassi di 75 punti base, ecco perché

La Banca centrale americana, invece, ha alzato i tassi di 75 punti base. Un aumento corposo del costo del denaro, quindi, che non si verificava dal lontano 1994, e che si spiega con lo sforzo, proprio da parte della Federal Reserve, di raffreddare le forti spinte inflazionistiche negli Stati Uniti.
Negli USA ora il costo del denaro si attesta all'interno della forchetta fra l'1,50% e l'1,75%, con la Federal Reserve che, in linea con le attese, ha confermato che per quest'anno ci saranno altri aumenti dei tassi di interesse.

Costo del denaro negli USA al 3,50% a fine anno?

In particolare, il costo del denaro, nelle prossime quattro riunioni della Fed per il 2022, potrebbe essere innalzato fino ad altri 175 punti base in accordo con quanto è stato riportato da Yahoo Finance.

Rispetto allo scorso mese di marzo, quindi, la politica monetaria della Fed è attesa ancor più restrittiva anche alla luce del recente dato sull'inflazione negli Stati Uniti con una crescita superiore alle attese. Il che significa che in America, alla fine del 2022, il costo del denaro potrebbe lambire la soglia del 3,50%.

La Banca centrale americana taglia le stime di crescita del PIL USA

Contestualmente, la Banca centrale americana guidata da Jerome Powell ha rivisto drasticamente le previsioni di crescita economica degli Stati Uniti nel 2022. L'economia americana, in base alle nuove stime, nel 2022 crescerà infatti solo dell'1,7% rispetto al +2,8% stimato a marzo.

Mentre la stima sull'inflazione è stata rivista al rialzo, e precisamente a +5,2% su base annua rispetto al +4,3% previsto e stimato sempre nel marzo scorso.

L'ultima settimana di luglio 2022 la prossima riunione del FOMC

Nel complesso, come sopra accennato, la decisione di aumentare i tassi di interesse dello 0,75% è stata, da parte della Fed, una svolta ed una scelta brusca rispetto alle attese di un incremento pari a 50 punti base.
Già ora, per le prossime decisioni della Banca centrale americana, scatta sostanzialmente il lungo conto alla rovescia per la prossima riunione del FOMC che si terrà l'ultima settimana di luglio.

 

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