Il Consiglio di Amministrazione di Cementir Holding N.V., guidato da Francesco Caltagirone Jr., ha esaminato i dati preconsuntivi consolidati al 31 dicembre 2023. I ricavi sono stati di 1.694,2 milioni di Euro, in diminuzione del 1,7% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, i ricavi nonGAAP sono stati pari a 1.694,6 milioni di Euro (-1,5% sul 2022).
Il margine operativo lordo ha raggiunto un nuovo record storico di 411,1 milioni di Euro, in crescita del 22,6% rispetto al 2022, e il MOL non-GAAP è stato pari a 421,9 milioni di Euro (+25,4% sul 2022). Il risultato operativo è aumentato del 36,2% a 278,3 milioni di Euro, mentre il risultato operativo non-GAAP è stato pari a 299,2 milioni di Euro (+39,3% sul 2022).
Il risultato ante imposte è stato di 290,7 milioni di Euro, in crescita del 23,0% rispetto al 2022, e il risultato ante imposte non-GAAP è stato pari a 315,8 milioni di Euro (+39,3% sul 2022). La cassa netta è stata positiva, raggiungendo i 217,6 milioni di Euro (rispetto ai 95,5 milioni di Euro del 31 dicembre 2022).
I nuovi obiettivi del Piano Industriale al 2026 prevedono ricavi di circa 2 miliardi di Euro, un margine operativo lordo di circa 425 milioni di Euro e una cassa netta di circa 600 milioni di Euro. Inoltre, sono previsti investimenti in sostenibilità per un totale di 100 milioni di Euro nel triennio e un aumento dei dividendi con una payout ratio compresa tra il 20% e il 25%.
Nonostante un contesto macroeconomico incerto a causa delle tensioni geopolitiche e delle condizioni monetarie più restrittive, il Gruppo Cementir ha dimostrato una notevole resilienza nel 2023, raggiungendo nuovi record grazie a una diversificazione geografica e di prodotto sempre maggiore. Nonostante la debolezza generalizzata dei volumi, ad eccezione della Turchia e della Cina, l'efficienza operativa è migliorata.
Il nuovo Piano Industriale al 2026 conferma la strategia di crescita organica sostenibile e prosegue il percorso verso la decarbonizzazione.
(NEWS Traderlink)