Buffett invita a Woodstock del capitalismo: elogia Munger in una lettera ai soci

Warren Buffett, nonostante i suoi 93 anni, ha scritto un messaggio ai soci di Berkshire Hathaway, invitandoli all'annuale incontro a Omaha, Nebraska. L'evento, noto come la "Woodstock del capitalismo", vedrà la partecipazione di Greg Abel e Ajit Jain, le nuove figure di spicco dell'azienda, accanto a Buffett. Il protagonista della lettera di Buffett è stato Charlie Munger, definito l'"architetto" di Berkshire Hathaway e prezioso compagno di affari. Nell'epistola, la prima scritta da Buffett ai soci dopo la scomparsa di Munger, si mettono in luce i numeri chiave dell'anno 2023. I profitti per l'anno sono stati di 96,2 miliardi di dollari e gli utili operativi, che non tengono conto di alcuni investimenti, sono arrivati a 37,35 miliardi di dollari. 

Questi numeri sono stati utilizzati da Buffett per esaltare la figura del defunto vicepresidente di Berkshire, attribuendogli il merito di aver influenzato profondamente la sua strategia di investimento. In particolare, Buffett ha ricordato come Munger non abbia mai cercato di sottrargli meriti, permettendogli di ricevere i dovuti riconoscimenti. Il rapporto fra i due è descritto come un misto di fraternità e paternità, con Munger che, pur sapendo di avere ragione, ha sempre lasciato la guida a Buffett, senza mai rimproverarlo per gli errori commessi. 

Nella lettera, Buffett sottolinea l'importanza degli utili operativi come indicatore di salute dell'azienda. Le norme contabili infatti richiedono che Berkshire Hathaway includa nel suo utile netto i guadagni e le perdite non realizzati del suo portafoglio azionario. Il risultato del 2023 è stato fortemente influenzato dal rialzo dei mercati, un fattore che potrebbe non ripetersi. Per capire se il bilancio del 2023 sarà o meno replicabile, l'appuntamento è a Omaha il 4 maggio.

(Redazione)