Brembo cede il 5,58% del capitale in azioni di Pirelli. Prestazioni significative in Borsa per i due titoli.

Brembo, produttore italiano leader nel settore dei freni automobilistici, ha annunciato la vendita della sua partecipazione in Pirelli, famoso produttore di pneumatici. La partecipazione in vendita è del 5,58% del capitale di Pirelli, corrispondente a 55.800.000 azioni ordinarie. La vendita, avvenuta tramite una procedura di accelerated bookbuilding rivolta a investitori istituzionali, dovrebbe generare un ricavato di circa 290 milioni di euro, tenendo conto di un probabile piccolo sconto sul prezzo delle azioni. 

Questo movimento segna la fine di un periodo di partecipazione di Brembo in Pirelli iniziato nel 2020. Durante questo tempo, Brembo aveva incrementato la sua quota di partecipazione, arrivando alla percentuale ora in vendita. Questa mossa aveva due obiettivi principali: da un lato, Brembo - insieme alla Mtp di Marco Tronchetti Provera - voleva creare un baluardo italiano contro le ambizioni cinesi di avere un controllo sempre maggiore in Pirelli; dall'altro, Brembo era interessata a possibili collaborazioni future con Pirelli, includendo l'idea di creare un polo italiano di eccellenza nel settore dei componenti automobilistici. 

Le voci e le analisi degli ultimi anni avevano evidenziato una potenziale sinergia tra un'azienda specializzata in pneumatici e un'altra in freni. Tuttavia, con la vendita della partecipazione, Brembo sembra ora avere preso un percorso diverso. L'operazione è stata gestita da BNP Paribas, che ha agito in qualità di sole global coordinator e bookrunner dell'offerta.

La seduta si avvia in maniera contrastante per i due titoli, da un lato Brembo reduce da due giornate negative di file, avanza del +3.40% circa, contrariamente Pirelli supera i 3 punti percentuali di flessione, posizionandosi (alle ore 10:00 circa) in coda al Ftse Mib.

(Redazione)