Le borse europee hanno chiuso in rialzo, mentre Wall Street ha registrato un andamento positivo dopo l'annuncio della Fed. A Piazza Affari, il Ftse Mib è rimasto poco mosso, segnando un aumento dello 0,10% a 34.327,95 punti. Tra le aziende in evidenza, Finecobank (+1,90%), Interpump Group (+1,68%), STM (+1,50%) ed Azimut (+1,51%) sono in testa, mentre Nexi ha registrato un calo del -4,88% probabilmente a causa della vendita della sua partecipazione del 2,5% da parte del fondo sovrano di Singapore noto come Gic. Al contrario, Terna (-2,63%), Diasorin (-3,03%) e Telecom Italia (-4,03%) hanno registrato un calo dopo i guadagni di ieri.
Nel panorama delle banche centrali, la Banca d'Inghilterra (BoE) ha confermato i tassi al 5,25%, mentre la Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha ridotto il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base all'1,5% dal precedente 1,75%. L'indice tedesco PMI di marzo è crollato a 41,6 punti, mentre nell'eurozona il PMI manifatturiero è sceso a 45,7 mentre il PMI dei servizi è salito a 51,1, superando le attese.
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 126 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,66% e del Bund intorno al 2,40%. Il petrolio Brent ha registrato una perdita dello -0,56% scendendo a 85,57 dollari al barile, mentre il cambio euro/dollaro è sceso a 1,086.
(Redazione Traderlink)