La borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo, con i titoli bancari e delle utility in rialzo mentre quelli petroliferi in calo. L'indice FTSE MIB ha guadagnato lo 0,1%, il FTSE Italia All-Share lo 0,1%, il FTSE Italia Mid Cap lo 0,2% e il FTSE Italia STAR ha registrato un calo dello 0,2%.
I mercati azionari europei hanno mostrato una buona performance, con l'Euro Stoxx 50 in rialzo dello 0,4%, il FTSE 100 dello 0,5%, il DAX stabile, il CAC 40 del 0,5% e l'IBEX 35 dell'0,6%.
I future sugli indici azionari americani sono positivi, con il S&P 500 in aumento dello 0,3%, il NASDAQ 100 dello 0,4% e il Dow Jones Industrial dello 0,1%. Nella sessione precedente, i principali indici USA avevano chiuso in ribasso.
In Asia, la borsa giapponese ha chiuso in positivo con l'indice Nikkei 225 in rialzo dello 0,31%, mentre le borse cinesi e di Hong Kong hanno registrato performance positive.
L'euro si è mantenuto ai massimi rispetto al dollaro, con l'EUR/USD che si attesta intorno a 1,0680. I BTP hanno registrato un miglioramento, con uno spread stabile. Il rendimento del decennale è al 3,82% e lo spread sul Bund è di 139 punti base.
Nel settore delle utility, Enel è in evidenza con un aumento del 1,4%, mentre le banche hanno registrato un rialzo dell'0,8%. Tra i petroliferi, Eni ha perso lo 0,9% mentre Tenaris, Saipem, d'Amico e Saras hanno registrato ribassi.
MediaForEurope ha registrato un aumento significativo grazie ai risultati del 2023 e alla crescita dei ricavi pubblicitari. Anche OVS ha mostrato una forte crescita, con dati positivi per l'esercizio chiuso il 31 gennaio 2024. Le vendite sono in aumento del 5% e le prospettive per il futuro sono incoraggianti.
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