Le principali Borse europee hanno aperto la seduta con variazioni minime. Il Dax di Francoforte e il Cac40 di Parigi hanno registrato una flessione dello 0,1%, mentre il Ftse100 di Londra è aumentato dello 0,1% e l'Ibex35 di Madrid dello 0,2%. Il comparto dei chip ha mostrato segni di forza, sostenuto dalle dichiarazioni ottimistiche di Texas Instruments riguardo a una ripresa degli ordini.
Tra i titoli di rilievo, Deutsche Bank ha guadagnato l'1%, comunicando un aumento dei profitti netti del 42% nel terzo trimestre 2024, raggiungendo 1,46 miliardi di euro, superando le aspettative di 1,05 miliardi. I ricavi sono aumentati del 5% a 7,50 miliardi, anch'essi superiori alle previsioni di 7,34 miliardi. Martedì, Deutsche Bank aveva già chiuso in positivo a Francoforte, mentre il Dax ha registrato una leggera flessione dello 0,20%.
L'Oréal ha visto un calo del 3%, con un fatturato nel terzo trimestre di 10,28 miliardi di euro, in crescita del 3,4% ma inferiore alle attese degli analisti. Roche ha guadagnato lo 0,3%, riportando una crescita delle vendite del 6% a 15,14 miliardi di franchi (16,17 miliardi di euro), sopra le stime di 14,9 miliardi.
Heineken ha registrato un incremento del 2%, con ricavi netti in crescita del 3,3% nel terzo trimestre, in linea con le aspettative. Al contrario, Akzo Nobel ha subito un calo del 4%, chiudendo il terzo trimestre con ricavi di 2,67 miliardi di euro, inferiori alle previsioni di 2,76 miliardi, mentre l'Ebitda adjusted è sceso del 4,8%.
Infine, Stellantis ha guadagnato il 3%. In un contesto politico, il candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump ha promesso la completa deducibilità delle tasse sugli interessi dei prestiti per le auto prodotte negli Stati Uniti, un'iniziativa che potrebbe influenzare il settore automobilistico.
(NEWS Traderlink)