Le principali borse europee hanno aperto la seduta con leggeri rialzi. Il Dax di Francoforte ha guadagnato lo 0,05%, il Cac40 di Parigi lo 0,1% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,2%. Il Ftse100 di Londra è rimasto piatto.
In attesa dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, i riflettori sono puntati sul dato di ottobre dei prezzi al consumo. Il consenso tra Dow Jones Newswires e Wall Street Journal prevede una riduzione dell'inflazione al 3,3% annuo rispetto al 3,7% di settembre, mentre l'inflazione core è prevista stabile al 4,1% precedente.
Tra le società in evidenza, Delivery Hero ha registrato un aumento del 4%. Il gruppo specializzato nella consegna di pasti ha migliorato le previsioni per l'anno in corso.
RWE ha registrato un aumento del 1,5%. L'utility tedesca ha riportato forti incrementi dei profitti nei primi 9 mesi del 2023 e ha confermato le previsioni per il 2023, nonché l'intenzione di pagare un dividendo di 1 euro per azione.
Continental ha registrato un aumento del 3%. Il colosso tedesco della componentistica per auto intende tagliare migliaia di posti di lavoro nella sua divisione Automotive al fine di semplificare e razionalizzare le strutture aziendali e amministrative, al fine di aumentare la competitività. Non è ancora stato determinato l'ammontare esatto dei licenziamenti, ma si prevede che coinvolgeranno circa 5.000 dipendenti, con l'obiettivo di risparmiare circa 400 milioni di euro all'anno a partire dal 2025.
In Spagna, secondo l'Istituto Nazionale di Statistica (Ine), il tasso di inflazione è rimasto stabile al 3,5% annuo in ottobre, in linea con la lettura preliminare diffusa il mese scorso. Su base sequenziale, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,3%, anche in questo caso in linea con il dato flash. Anche l'indice armonizzato dei prezzi al consumo è aumentato del 3,5% annuo e dello 0,3% mensile.
Nel Regno Unito, secondo l'Ufficio di Statistica Nazionale (Ons), il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2% nei tre mesi fino al 30 settembre, in confronto al periodo maggio-luglio, contro il 4,3% previsto dal consenso. Le richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 17.800 unità in ottobre, sopra le 9.000 della lettura finale di settembre e superiori alle 15.000 previste dal consenso. I salari medi sono aumentati del 7,9% annuo, in calo rispetto all'8,2% precedente ma superiori al 7,4% previsto dal consenso. L'indice dei salari al netto dei bonus è cresciuto del 7,7% annuo, in linea con le previsioni degli economisti.
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