Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in modo disomogeneo. Il Dax di Francoforte ha registrato un aumento dello 0,35% e l'Ibex35 di Madrid dello 0,25%. In ribasso, invece, il Cac40 di Parigi (-0,15%) e il Ftse100 di Londra (-0,15%). Durante la giornata, molta attenzione è stata rivolta alle trimestrali delle società.
Siemens (+5%) ha reso noto che nel quarto trimestre dell'esercizio 2023, concluso a fine settembre, i profitti netti sono diminuiti del 35% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1,9 miliardi di euro. Tuttavia, il risultato dello stesso periodo dell'anno fiscale precedente includeva una plusvalenza ante imposte di 1,1 miliardi di euro derivante dalla vendita della divisione di smistamento postale. I ricavi dell'azienda sono aumentati del 4% su base annua (10% a perimetro costante), raggiungendo i 21,4 miliardi di euro, nonostante gli ordini si siano mantenuti stabili a 21,8 miliardi.
Siemens prevede una crescita dei ricavi compresa tra il 4% e l'8% per l'anno fiscale 2024, in rallentamento rispetto all'11% dell'intero 2023. Burberry (-8%) ha avvertito che non sarà in grado di raggiungere l'obiettivo di crescita dei ricavi per l'anno in corso e che il risultato operativo adjusted sarà nella parte inferiore delle stime previste.
HelloFresh (-3%) ha ridotto le previsioni per il 2023. L'Ebitda è ora stimato tra 430 e 470 milioni di euro, rispetto ai precedenti 470-540 milioni, mentre i ricavi sono attesi in crescita (a tassi di cambio costanti) tra il 2% e il 5%.
Vallourec (+8%) ha chiuso il terzo trimestre con un Ebitda in aumento a 222 milioni di euro. Il produttore di tubi ha rivisto al rialzo l'obiettivo per il margine operativo lordo del 2023, che ora si attesta tra 1,075 e 1,175 miliardi di euro, rispetto al precedente intervallo di 0,95-1,10 miliardi.
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