Le principali Borse europee hanno aperto la prima seduta della settimana senza grandi variazioni. Il Cac40 di Parigi avanza dello 0,05%, il Ftse100 di Londra dello 0,2%. Sulla parità il Dax di Francoforte mentre l'Ibex35 di Madrid cede lo 0,1%.
Nel weekend Jerome Powell ha ribadito quanto sia improbabile che il passaggio a un allentamento monetario possa concretizzarsi già nel meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) di 19-20 marzo. E il chairman della Federal Reserve (Fed) ha anche notato che all'interno dell'istituto centrale di Washington c'è anche chi punterebbe a lasciare i tassi d'interesse Usa invariati per tutto il 2024, per quanto il sostegno al cambio di politica monetaria rimanga unanime.
Tra i titoli in evidenza Atos perde il 15%. Il gruppo della trasformazione digitale ha annunciato di essere in trattative con le banche per il rifinanziamento del debito. Delivery Hero guadagna il 5%. Il gruppo specializzato nella consegna di pasti ha registrato nel 2023 un Ebitda adjusted superiore ai 250 milioni di euro e prevede per l'anno in corso un free cash flow positivo.
Nordea perde il 3%. La società di gestione degli investimenti ha chiuso il quarto trimestre con un utile inferiore alle attese.
Sul fronte macroeconomico in Germania le esportazioni, secondo quanto comunicato da Statistisches Bundesamt (Destatis, l'agenzia nazionale di statistica tedesca), in dicembre sono calate del 4,6% mensile, dopo il rialzo del 3,5% della lettura finale di novembre (0,4% la flessione di ottobre) e contro il declino del 2,0% del consensus.
Le importazioni sono invece crollate del 6,7% sequenziale, contro il precedente progresso dell'1,5% (1,1% il calo di ottobre) e il ribasso dell'1,5% atteso. Il risultato è stato un surplus della bilancia commerciale cresciuto a 22,2 miliardi di euro dai 20,7 miliardi di novembre (17,7 miliardi in ottobre), contro i 19,0 miliardi del consensus.
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