Borse europee in rosso all'avvio della settimana

Le principali borse europee hanno aperto la prima seduta della settimana in territorio negativo. Il Dax di Francoforte, il Cac40 di Parigi, il Ftse100 di Londra e l'Ibex35 di Madrid hanno ceduto rispettivamente lo 0,4% e lo 0,3%. Gli investitori sono ancora alla ricerca di segnali dalla Fed, che ha deciso di fermare la stretta monetaria a giugno. Tuttavia, si aspettano che la prossima mossa della banca centrale americana sia un nuovo rialzo dei tassi di interesse.
Attualmente, il 73,2% degli investitori si aspetta un incremento dei tassi al prossimo meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) di fine luglio.

Tra i titoli in evidenza, IDI ha guadagnato il 5% grazie all'accordo raggiunto con Michelin per la cessione di Flex Composite Group per 700 milioni di euro. Sartorius, fornitore di apparecchiature farmaceutiche e di laboratorio, ha invece registrato una perdita del 15% a causa del ribasso delle previsioni per il 2023. Anche Basf ha ceduto il 2%, dopo che HSBC ha tagliato il rating del titolo del gruppo chimico da "buy" a "hold". AstraZeneca ha invece registrato un calo dello 0,7%, ma secondo le fonti citate dal Financial Times, il gruppo farmaceutico sta lavorando allo spin-off delle sue attività in Cina per mettersi al riparo dalle crescenti tensioni tra Pechino e Washington. La chiusura di Wall Street per le festività ha limitato l'impatto delle notizie negative sui mercati europei.