Le principali borse europee hanno aperto la seduta odierna in modo debole, dopo una chiusura mista a Wall Street ieri. Il Dax di Francoforte ha registrato un calo dello 0,1%, il Cac40 di Parigi dello 0,2%, il Ftse100 di Londra dello 0,1% e l'Ibex35 di Madrid dello 0,2%. Tra i titoli in evidenza, Informa ha guadagnato lo 0,9%, annunciando di essere in buona posizione per raggiungere un utile annuale nella parte alta delle previsioni, con un aumento dei ricavi del 10,1% nei primi 5 mesi dell'esercizio. Al contrario, Varta ha perso il 7%, riducendo le stime di ricavi per il 2024 a 820-870 milioni di euro, rispetto ai circa 900 milioni della precedente previsione.
Dal punto di vista macroeconomico, in Francia l'indice della fiducia delle aziende è rimasto stabile a 99 punti in giugno, secondo l'Institut national de la statistique et des études économiques (Insee) di Parigi, rispetto al consenso che prevedeva un aumento a 100 punti. Questo indice si basa su un'indagine condotta su circa 4.000 imprenditori francesi di vari settori. Nel Regno Unito, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,3% su base annua a maggio, rispetto al calo del 2,3% registrato ad aprile e al consenso che prevedeva una diminuzione dello 0,9%.
Rispetto al mese precedente, le vendite al dettaglio sono cresciute del 2,9%, superando il calo dell'1,8% registrato nel mese precedente, mentre le vendite al dettaglio core (escluse automobili e carburanti) sono aumentate dell'1,2% su base annua e del 2,9% su base mensile.
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