Borse europee in calo per incertezze politiche in Francia

Le principali Borse europee hanno aperto la prima seduta della settimana in ribasso a causa delle incertezze politiche generate dall'esito delle elezioni. In particolare, il Cac40 di Parigi ha registrato una perdita del 1,8% a seguito della decisione del presidente Emmanuel Macron di sciogliere l'Assemblée Nationale, con la vittoria del partito di estrema destra di Marine Le Pen. Anche il Dax di Francoforte ha ceduto lo 0,7%, il Ftse100 di Londra lo 0,6% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,5%.
Tutti gli occhi sono ora puntati sul meeting della Fed, la cui decisione sarà resa nota mercoledì 12 giugno. Sebbene sia improbabile che ci siano variazioni sui tassi di interesse statunitensi, l'attenzione è concentrata sull'outlook trimestrale dell'istituto centrale di Washington e su possibili indicazioni riguardanti un cambiamento nella tempistica e nell'entità del passaggio a un allentamento monetario.

Il comparto bancario francese ha sofferto pesanti perdite, con BNP Paribas in calo del 4,7%, Credit Agricole del 4,5% e Societe Generale del 5%. Tra gli altri titoli in evidenza, Smurfit Kappa ha registrato una flessione del 1%, in seguito alla decisione di revocare la quotazione secondaria su Euronext Dublin in Irlanda nell'ambito della fusione con la società americana WestRock, mantenendo gli scambi a New York e Londra. Givaudan, invece, ha registrato un aumento dello 0,6%.
Infine, Barclays ha migliorato il giudizio sul titolo del colosso degli aromi e dei profumi a "equal weight" da underweight.

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