La giornata di negoziazione inizia con Piazza Affari in rosso, con banche e petroliferi in calo e il FTSE MIB segna un decremento dello 0,5%. I principali indici europei riflettono una tendenza negativa: il FTSE Italia All-Share -0,5%, il FTSE Italia Mid Cap -0,2%, il FTSE Italia STAR -0,3%. Anche i mercati azionari europei sono in territorio negativo: l'Euro Stoxx 50 -0,5%, il FTSE 100 -0,4%, il DAX -0,4%, il CAC 40 -0,3%, l'IBEX 35 -0,8%. Mentre i future sugli indici azionari americani sono in territorio positivo con il S&P 500 +0,2%, il NASDAQ 100 +0,2% e il Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente sono state: S&P 500 -0,74%, NASDAQ Composite -0,39%, Dow Jones Industrial -1,53%. Il mercato azionario giapponese ha chiuso in rosso con l'indice Nikkei 225 a -1,17%, mentre le borse cinesi hanno registrato un calo con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen a -1,11% e l'Hang Seng di Hong Kong a -1,48%.
L'euro si trova ai minimi dal 14 maggio contro il dollaro, dopo aver toccato il massimo dal 21 marzo a 1,0896. Attualmente, l'EUR/USD si attesta intorno a 1,0825. I BTP e lo spread rimangono stabili, con il rendimento del decennale al 3,89% e lo spread sul Bund a 130 bp.
Nel settore bancario, si registra un calo con l'indice FTSE Italia Banche a -0,8% e l'EURO STOXX Banks a -1,0%. Banca MPS è sotto pressione a -1,8%, BP Sondrio a -1,5%, Banco BPM a -1,3% e Intesa Sanpaolo a -1,1%. Anche i petroliferi sono in flessione, con il greggio che si attesta vicino ai minimi da febbraio. I future luglio segnano per il Brent 81,25 $/barile e per il WTI 76,70 $/barile. Eni è a -0,7%, Tenaris a -0,8% e Saipem a -2,0%.
Generali registra un calo dello 0,8% a 23,18 euro nonostante il report di Jefferies. Gli analisti hanno confermato la raccomandazione hold e incrementato il target da 22,00 a 22,50 euro, sottolineando la capacità del gruppo di raggiungere la guidance. ERG è in calo dello 0,7% a 23,98 euro dopo la revisione della raccomandazione da parte di Intesa Sanpaolo da buy a hold. Gli analisti non sono positivi sul settore e sottolineano la necessità di miglioramenti nei fondamentali. Maire Tecnimont registra un nuovo massimo dal 2011 con un incremento del 1,9% grazie all'aggiudicazione di un importante contratto in Algeria.
Anima Holding è in territorio positivo con un +0,3%. Mentre Danieli & C registra un lieve calo dello 0,3%, dopo un record storico. L'agenda macroeconomica di oggi prevede negli USA alle 14:30 gli ordini di beni durevoli e alle 16:00 l'indice di fiducia dei consumatori (Univ. Michigan).
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