Borse europee in calo durante la giornata della Bce, STM in difficoltà

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in ribasso in attesa delle indicazioni che arriveranno più tardi dalla Bce (prevista la conferma dei tassi al 4,50%). Il Dax di Francoforte cede lo 0,3%, il Cac40 di Parigi lo 0,2%. il Ftse100 di Londra lo 0,05% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,5%.
Dagli Stati Uniti in arrivo il dato sul Pil del quarto trimestre: il consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal è per una crescita del 2,1% su base sequenziale annualizzata, in deciso rallentamento rispetto al 4,9% del terzo ma comunque nella sesta espansione consecutiva.

Tra i titoli in evidenza STMicroelectronics -5%. Il gruppo dei semiconduttori ha fornito previsioni per il 2024 inferiori alle attese.
Puma -2%. Jefferies ha tagliato il rating sul titolo del gruppo d'abbigliamento sportivo a "hold" da "buy".
Publicis Groupe +1%. Il colosso pubblicitario ha registrato nel 2023 una crescita organica dei ricavi del 6,3%, sopra rispetto alla guidance (+5,5% -6%) rivista al rialzo a ottobre.
Sul fronte macroeconomico in Francia l'indice della fiducia delle aziende, secondo quanto comunicato dall'Institut national de la statistique et des études économiques (Insee, l'ente nazionale di statistica di Parigi), in gennaio rimane invariato sui 99 punti registrati nei precedenti quattro mesi (97 punti in agosto), contro il rialzo a 100 punti del consensus.

L'indice è elaborato attraverso un'indagine condotta tra circa 4.000 imprenditori francesi di un'ampia gamma di settori. In Spagna i prezzi alla produzione, secondo quanto comunicato dall'Instituto Nacional de Estadística (Ine, l'ente statistico di Madrid), in dicembre sono calati del 6,3% annuo, in ulteriore miglioramento rispetto al 7,4% di novembre (e al 7,7% di ottobre). Su base mensile l'indice dei prezzi alla produzione è invece sceso dello 0,3% contro il 2,2% precedente (1,4% la flessione di ottobre).

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