Borse asiatiche in calo: Tokyo stagnante, Shanghai preoccupata per il Pil cinese, Hong Kong -10% YTD

Il Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione odierna senza variazioni, a quota 35.466,17 punti. In Giappone, la produzione industriale è diminuita dello 0,9% su base mensile nel mese di novembre, peggiorando rispetto alla crescita di ottobre (+1,3%). Nel frattempo, il listino Shanghai Composite dell'azionario cinese ha raggiunto i minimi in quattro anni, dopo le dichiarazioni del premier Li Qiang che ha escluso un piano di stimoli fiscali ambiziosi.
L'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,97%. Il Pil cinese nel quarto trimestre del 2023 è cresciuto del 5,2% su base annua, deludendo le aspettative di una crescita del 5,3%. La borsa di Hong Kong ha recuperato dopo il crollo del 3,7% causato dalla pubblicazione del Pil cinese. L'indice Hang Seng è attualmente in perdita del 10% dall'inizio del 2024, ma oggi registra un aumento dell'0,77%.

La borsa di Sidney ha registrato una diminuzione dello 0,63% a causa dei dati sull'occupazione e sulla disoccupazione in Australia. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,9%, ma l'occupazione è diminuita di 65.100 unità anziché aumentare di 17.600 unità come previsto. La borsa di Seoul, invece, ha registrato un aumento dello 0,37%.

(Redazione Traderlink)