La Borsa di New York ha concluso la settimana con una netta salita, trainata dal settore tecnologico che ha beneficiato del calo dei rendimenti obbligazionari. Il Dow Jones ha registrato un guadagno dell'1,15%, l'S&P 500 dell'1,56% e il Nasdaq Composite del 2,05%.
L'indice settoriale high-tech ha registrato un aumento del 2,6%, trainato da Nvidia (+2,95%) e Microsoft (+2,49%). Tra gli altri titoli, Groupon ha sofferto una forte flessione del 34,82%. La piattaforma di buoni sconto ha annunciato una nuova emissione di azioni del valore di 80 milioni di dollari, ammettendo però che il suo business sta affrontando condizioni difficili. Groupon ha anche comunicato una riduzione delle perdite nette nel terzo trimestre, passando da 56,2 milioni (1,86 dollari per azione) a 41,4 milioni (1,31 dollari per azione). I ricavi, invece, sono scesi da 144,4 a 126,5 milioni di dollari, al di sotto delle previsioni di FactSet (129,7 milioni di dollari).
Illumina ha subito una flessione del 8,05% dopo aver ridotto le stime per l'esercizio in corso. L'utile per azione adjusted è previsto tra 0,60 e 0,70 dollari, a fronte dei precedenti 0,75-0,90 dollari.
Vera Therapeutics, invece, ha registrato un aumento del 5,47%. Jefferies ha alzato il rating del gruppo biotecnologico da "hold" a "buy".
Dal punto di vista macroeconomico, l'Università del Michigan ha comunicato che l'indice di fiducia dei consumatori a novembre si è attestato a 60,4 punti, in calo rispetto ai 63,8 di ottobre e ai 63,7 previsti.
Nel complesso, nell'arco della settimana, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,65%, l'S&P 500 l'1,31% e il Nasdaq Composite il 2,37%.
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