La Borsa di New York ha terminato la sessione in calo alla vigilia dell'intervento di Jerome Powell al simposio di Jackson Hole. Il Dow Jones ha subito una perdita dell'1,08%, l'S&P 500 dell'1,35% e il Nasdaq Composite dell'1,87%. Tutti i principali indici settoriali dell'S&P 500 hanno registrato un andamento negativo. Tra i titoli che hanno attirato l'attenzione, spicca Nvidia con un incremento dello 0,10%. La società leader mondiale nel campo del computing con intelligenza artificiale ha riportato risultati trimestrali che hanno superato le previsioni e ha fornito un outlook positivo. Il fatturato del secondo trimestre 2023 è stato di 13,5 miliardi di dollari, con un aumento dell'88% rispetto al trimestre precedente e del 101% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, superando le stime di 11 miliardi di dollari. Il margine lordo ha raggiunto il 71%, oltrepassando la previsione del 70%. Anche le proiezioni per il terzo trimestre fiscale 2024, che si concluderà a fine ottobre, sono positive. Le vendite sono stimate a 16 miliardi di dollari, con un aumento del 18% rispetto al trimestre precedente e del 171% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, superando le previsioni di 12,5 miliardi di dollari.
Invece, Boeing ha perso il 4,94%. L'importante azienda aerospaziale ha annunciato ritardi nelle consegne a breve termine dei 737 MAX a causa di difetti riscontrati in un componente. Dollar Tree ha registrato un calo del 12,90%. La catena di negozi a prezzo fisso ha rivisto al ribasso la stima sull'utile per azione per l'esercizio fiscale 2023 a 5,78-6,08 dollari rispetto ai 5,73-6,13 dollari precedentemente previsti.
Petco Health and Wellness Company ha subito una perdita del 20,64%. Il rivenditore di prodotti per animali ha chiuso il secondo trimestre con una perdita di 14,6 milioni di dollari, rispetto all'utile di 13,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Gli analisti avevano previsto un utile di 0,01 dollari. La società ha ridotto le previsioni per il 2023, ora stima un utile per azione compreso tra 0,24 e 0,30 dollari su entrate per 6,150-6,275 miliardi.
Sul fronte macroeconomico, il Department of Labor ha rilevato che la scorsa settimana le richieste di sussidi di disoccupazione sono state 230 mila, in calo rispetto alle 240 mila della settimana precedente. Inoltre, il Census Bureau ha comunicato che l'indice preliminare degli ordini di beni durevoli a luglio ha segnato un calo del 5,2% rispetto al mese precedente, dopo un incremento del 4,4% a giugno.
L'indice core, che esclude il settore dei trasporti, ha registrato un aumento dello 0,5% su base mensile, rispetto al +0,2% di giugno.
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