Borsa USA: chiusura settimanale contrastata, con venerdì in rialzo ma bilancio negativo.

La Borsa di New York ha chiuso la settimana in rialzo grazie ai positivi dati sull'occupazione che confermano la robustezza dell'economia. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,8%, l'S&P 500 l'1,11% e il Nasdaq Composite l'1,24%. Tra i titoli in evidenza, Apple ha registrato un aumento dello 0,45%, mentre Foxconn, fornitore di Cupertino, prevede una crescita dei ricavi nel secondo trimestre. Krispy Kreme ha visto un incremento del 7,28% dopo che Piper Sandler ha migliorato il rating a "overweight". Al contrario, Tesla ha registrato una diminuzione del 3,63% a seguito delle voci riguardanti la rinuncia alla produzione del "Model 2".

Dal lato macroeconomico, i nuovi posti di lavoro (escluso l'agricoltura) sono aumentati di 303.000 unità a marzo, superando le previsioni e confermando una tendenza positiva. Il salario medio orario è salito dello 0,3% in modo sequenziale, in linea con le attese degli economisti. Su base annua, i salari sono aumentati del 4,1%, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 3,8%.
Nel complesso, il Dow Jones ha perso il 2,27%, l'S&P 500 lo 0,95% e il Nasdaq Composite lo 0,8% durante la settimana.

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