L'indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,61%, raggiungendo quota 36,286.71 punti. In Giappone, è stato diffuso il dato sulla produzione industriale di dicembre, che è aumentata dell'1,8% rispetto al mese precedente, al di sotto delle aspettative degli analisti che si aspettavano un aumento del 2,4%.
Le borse cinesi, invece, sono sotto pressione. La borsa di Hong Kong ha perso l'1,66%, mentre la borsa di Shanghai è arretrata dell'1,38%. Questo è dovuto alla pubblicazione del PMI manifatturiero cinese di gennaio, che si è attestato a 49,2 punti, in linea con le previsioni, ma in fase di contrazione per il quarto mese consecutivo e per la nona volta negli ultimi 10 mesi.
È importante notare che il dato ha segnato un lieve miglioramento rispetto ai 49 punti di dicembre. Nel frattempo, il PMI servizi cinese è salito a gennaio a 50,7 punti, rispetto ai 50,4 punti di dicembre, confermando la fase di espansione del settore. Questi sono i dati ufficiali rilasciati dall'Istituto nazionale di statistica di Pechino.
Tra le altre borse asiatiche, la borsa di Sidney ha chiuso in rialzo dell'1,06%, mentre la borsa di Seoul ha registrato una diminuzione dello 0,16%.
(Redazione Traderlink)