Le borse europee hanno chiuso la giornata con un finale poco mosso, caratterizzata da una mancanza di eventi significativi. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha registrato una lieve flessione dello 0,1%, chiudendo a 32.912 punti.
Tra le azioni, Saipem ha registrato un aumento del 4,9% trainata dai risultati diffusi la settimana scorsa, mentre Banco Bpm e Mps hanno guadagnato entrambe l'1,8%. Al contrario, Ferrari ha perso il 2,9% a seguito di un declassamento da parte di Citigroup a Sell, e Nexi ha registrato un calo del 2,8%.
L'attenzione è ora rivolta agli eventi imminenti, a partire dal 14° Congresso del Partito Popolare cinese e dal Super Tuesday elettorale negli Stati Uniti. Inoltre, si attendono con interesse la testimonianza al Congresso Usa del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, la riunione della Bce e i dati americani sul mercato del lavoro.
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è ridotto a 147 punti base, toccando minimi da febbraio 2022, con il rendimento del decennale italiano al 3,89% e quello del Bund al 2,42%.
Nel settore delle materie prime, il petrolio Brent è rimasto stabile intorno agli 83 dollari al barile, dopo che l'Opec+ ha deciso di prolungare i tagli alla produzione fino a metà 2024. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro si è mantenuto a 1,085, mentre il dollaro/yen ha superato quota 150 yen per dollaro.
Nel frattempo, il Bitcoin ha ripreso la sua corsa, raggiungendo i 66.500 dollari, a soli poco più di 1.000 dollari dal suo massimo storico.
(Redazione Traderlink)