Le borse europee hanno chiuso in rialzo, con il Ftse Mib a Piazza Affari che ha registrato un aumento dello 0,95% a 34.262 punti. Tra i titoli in evidenza, Iveco Group, Bper, Banco Bpm ed Eni sono in testa mentre Stm e Campari sono in calo. Wall Street, invece, ha avuto una giornata contrastata in attesa delle decisioni della Federal Reserve.
Le attenzioni sono ora rivolte alle banche centrali, dopo la riunione della Bank of Japan che ha messo fine alla politica dei tassi negativi, alzando il costo del denaro per la prima volta dal 2007. Ora si guarda alla Federal Reserve guidata da Jerome Powell.
Il Fomc dovrebbe mantenere i tassi di interesse stabili, ma potrebbe annunciare nuove proiezioni sui tassi e sul bilancio, nell'ambito della riduzione della liquidità sul mercato. Nel frattempo, l'indice tedesco Zew di marzo è aumentato a 31,7 punti e le nuove costruzioni negli Stati Uniti hanno superato le previsioni.
Lo spread Btp-Bund si è riavvicinato a 125 punti base, con il rendimento del Btp decennale al 3,7% e quello del Bund al 2,45%. Nel mercato delle materie prime, il petrolio Brent ha superato gli 87 dollari al barile a causa degli attacchi dei droni ucraini alle raffinerie russe e dei tagli alla produzione annunciati dall'Iraq.
Sul fronte valutario, l'euro/dollaro è rimasto intorno a 1,086 e il dollaro/yen si è mantenuto vicino ai 151 yen per dollaro, con lo yen che ha risentito della mancanza di segnali sui futuri aumenti dei tassi da parte della BoJ.
(Redazione Traderlink)