La Borsa di Milano si mantiene sopra la parità, con il FTSE MIB in aumento dello 0,1%. Altri indici italiani come il FTSE Italia All-Share, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR registrano anch'essi un incremento dello 0,1%. In Europa, i mercati azionari sono in rialzo: l'Euro Stoxx 50 guadagna lo 0,3%, il FTSE 100 lo 0,4%, il DAX lo 0,1%, il CAC 40 lo 0,4% e l'IBEX 35 lo 0,5%.
Nei futures degli indici azionari americani si registrano valori positivi: il S&P 500 +0,4%, il NASDAQ 100 +0,5% e il Dow Jones Industrial +0,3%. Nella sessione precedente, i principali indici statunitensi hanno chiuso con variazioni: S&P 500 +0,11%, NASDAQ Composite +0,23% e Dow Jones Industrial -0,11%.
La Borsa giapponese mostra un andamento positivo, con l'indice Nikkei 225 che ha guadagnato lo 0,81%. Le borse cinesi sono chiuse per festività. L'euro si sta riprendendo rispetto al dollaro dopo aver toccato il minimo dal 14 febbraio, con un valore attuale di circa 1,0860 dollari.
Nel mercato italiano dei titoli di Stato, i BTP e lo spread mostrano un netto miglioramento: il rendimento del decennale è al 3,78% (rispetto al 3,86% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund si attesta a 140 punti base (in calo rispetto ai 144 precedenti).
Poste Italiane registra una buona performance con un aumento del 1,5% grazie a un report positivo di UBS. Al contrario, Telecom Italia perde il 1,8% nonostante il rimborso da un miliardo di euro riconosciuto dalla Corte d'Appello di Roma relativo al canone concessorio del 1998. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato un incontro per mediare sulla questione dello spettro nella banda a 28 GHz.
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