La giornata di mercato ha visto Piazza Affari chiudere in rosso, con il FTSE MIB che ha registrato un calo del 1,2%. Anche il FTSE Italia All-Share ha segnato un ribasso del 1,1%, mentre il FTSE Italia Mid Cap è salito dello 0,1% e il FTSE Italia STAR dello 0,6%. Queste performance sono state fortemente condizionate dagli stacchi dei dividendi di alcune importanti aziende come Banca Mediolanum, Banco BPM, Campari, Iveco, Prysmian, Stellantis e Unicredit, con un impatto stimato del 1,53% sul FTSE MIB secondo i calcoli di Reuters.
A livello europeo, i mercati azionari sono stati incerti, con l'Euro Stoxx 50 stabile, il FTSE 100 in rialzo dell'1,1%, il DAX dello 0,2%, il CAC 40 in calo dello 0,1% e l'IBEX 35 in crescita dello 0,7%. Negli Stati Uniti, i future sugli indici azionari erano positivi, con il S&P 500, il NASDAQ 100 e il Dow Jones Industrial in rialzo. Nella sessione precedente, i principali indici americani avevano chiuso in modo misto, con il S&P 500 e il NASDAQ Composite in ribasso e il Dow Jones Industrial in rialzo.
Nel panorama internazionale, l'indice Nikkei 225 del Giappone ha chiuso in rialzo del 1,00%, mentre le borse cinesi hanno registrato performance contrastanti, con il CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in calo dello 0,30% e l'Hang Seng di Hong Kong in crescita del 1,77%. L'euro è rimasto stabile rispetto al dollaro, con l'EUR/USD quotato intorno a 1,0650.
Nel settore obbligazionario, i BTP e lo spread hanno registrato miglioramenti, con il rendimento del decennale al 3,88% e lo spread sul Bund a 137 punti base. Nel comparto delle materie prime, i petroliferi hanno visto una flessione, con i future per il Brent a 85,95 $/barile e per il WTI a 80,85 $/barile. Le azioni delle aziende del settore energetico come Eni, Tenaris, Saipem e d'Amico hanno registrato perdite.
Nel panorama delle società, Telecom Italia ha registrato un rialzo del 1,2% in seguito agli sviluppi legati all'acquisizione di NetCo confermata da KKR. Campari ha guadagnato lo 0,9% in seguito alle dichiarazioni dell'a.d. Matteo Fantacchiotti riguardo alle strategie di espansione. Al contrario, Fincantieri ha visto vendite dopo la revisione dei tempi di costruzione della nave da crociera Star Princess.
Infine, l'agenda macroeconomica prevedeva per la giornata l'indice attività nazionale alle 14:30, l'indice fiducia consumatori dell'eurozona alle 16:00 e un intervento di Lagarde della BCE alle 17:30.
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