La Borsa di New York ha aperto la seduta in leggero calo, con Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq Composite che registrano cali attorno allo 0,1%. Tra i titoli in evidenza, Rivian Automotive ha subito una diminuzione del 16%. L'azienda specializzata in truck elettrici ha comunicato stime preliminari sulle vendite del terzo trimestre comprese tra 1,29 e 1,33 miliardi di dollari, leggermente al di sotto del consensus di FactSet. Allo stesso tempo, Rivian ha anche annunciato l'emissione di titoli convertibili "green" per un totale di 1,5 miliardi di dollari, che saranno offerti a "acquirenti istituzionali qualificati".
McDonald's, invece, ha registrato un aumento dello 0,6%. La famosa catena di fast-food ha comunicato un incremento del 10% annuo nella cedola trimestrale, portandola a 1,67 dollari per azione. Il dividendo sarà pagato il prossimo 15 dicembre per coloro che detengono le azioni al 1° dicembre.
Clorox, noto produttore di detersivi, ha visto una diminuzione del 7%. Il gruppo ha aggiornato le proprie previsioni in seguito a un attacco informatico subito ad agosto. Clorox stima che il suo primo trimestre dell'esercizio si concluderà con un pareggio o una perdita rettificata di 40 centesimi per azione, rispetto agli 1,29 dollari previsti dal consensus di FactSet. Le previsioni per i ricavi del trimestre sono di un calo del 23-28% annuo, a 1,25-1,34 miliardi di dollari, rispetto agli 1,77 miliardi previsti dagli analisti. Clorox ha sottolineato che è ancora nel processo di valutazione dell'impatto dell'attacco informatico sull'esercizio 2024 e oltre, e fornirà un aggiornamento durante la conferenza di presentazione dei risultati del primo trimestre a novembre.
Sul fronte macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono salite a 207.000 unità nella settimana chiusa il 30 settembre, rispetto alle 205.000 precedenti, ma al di sotto delle previsioni di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal che erano di 210.000. Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti è invece diminuito a 58,3 miliardi di dollari ad agosto, rispetto ai 64,7 miliardi di luglio, e al di sotto delle previsioni di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal che erano di 59,5 miliardi. Le esportazioni sono state pari a 256,0 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono state di 314,3 miliardi di dollari. Le esportazioni hanno registrato un aumento sequenziale dell'1,6%, mentre le importazioni sono diminuite dello 0,7%.
(NEWS Traderlink)