Borsa di New York mista: Dow Jones in calo, Tesla e Verizon in evidenza
05/09/2024 16:03
La Borsa di New York ha aperto la seduta con andamenti misti in vista della pubblicazione dei dati sull'occupazione. Il Dow Jones ha registrato una flessione dello 0,2%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno guadagnato rispettivamente lo 0,1% e lo 0,7%. Tra i titoli in evidenza, Frontier Communications Parent ha visto una caduta del 9%. Verizon ha annunciato l'acquisizione del principale fornitore di servizi di fibra ottica per 20 miliardi di dollari, il che ha portato a una diminuzione del 1% delle sue azioni. Tesla, al contrario, ha guadagnato il 4% grazie all'annuncio del lancio del software di assistenza alla guida completamente autonomo in Cina e Europa nel primo semestre del prossimo anno.
Copart ha visto una discesa del 7% dopo aver riportato un utile netto in calo nel quarto trimestre, scendendo a 322,6 milioni di dollari rispetto ai 347,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Sul fronte macroeconomico, Automatic Data Processing (ADP) ha comunicato che il numero di lavoratori dipendenti non agricoli è aumentato di 99 mila ad agosto, in calo rispetto ai 122 mila di luglio e sotto le aspettative di 145 mila. Il Department of Labor ha riportato che le richieste di sussidi di disoccupazione sono state 227 mila, in diminuzione rispetto alle 232 mila della settimana precedente e alle 230 mila previste. Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato il dato finale dell'indice di produttività del lavoro nel secondo trimestre, che ha registrato un incremento del 2,5% rispetto al trimestre precedente, superando le attese di 2,4%. L'indice del costo unitario del lavoro nel secondo trimestre ha mostrato un aumento dello 0,4% t/t, in calo rispetto al 4,0% precedente e sotto le aspettative di 0,8%.
Infine, S&P Global ha comunicato che l'indice PMI servizi finale di agosto si è attestato a 55,7 punti, superando il dato preliminare di 55,2 e il valore di luglio di 55,0, mentre l'Institute for Supply Management (ISM) ha riportato che l'indice del settore servizi ad agosto ha raggiunto i 51,5 punti, leggermente in aumento rispetto ai 51,4 di luglio e alle attese di 51,1.
Copart ha visto una discesa del 7% dopo aver riportato un utile netto in calo nel quarto trimestre, scendendo a 322,6 milioni di dollari rispetto ai 347,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Sul fronte macroeconomico, Automatic Data Processing (ADP) ha comunicato che il numero di lavoratori dipendenti non agricoli è aumentato di 99 mila ad agosto, in calo rispetto ai 122 mila di luglio e sotto le aspettative di 145 mila. Il Department of Labor ha riportato che le richieste di sussidi di disoccupazione sono state 227 mila, in diminuzione rispetto alle 232 mila della settimana precedente e alle 230 mila previste. Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato il dato finale dell'indice di produttività del lavoro nel secondo trimestre, che ha registrato un incremento del 2,5% rispetto al trimestre precedente, superando le attese di 2,4%. L'indice del costo unitario del lavoro nel secondo trimestre ha mostrato un aumento dello 0,4% t/t, in calo rispetto al 4,0% precedente e sotto le aspettative di 0,8%.
Infine, S&P Global ha comunicato che l'indice PMI servizi finale di agosto si è attestato a 55,7 punti, superando il dato preliminare di 55,2 e il valore di luglio di 55,0, mentre l'Institute for Supply Management (ISM) ha riportato che l'indice del settore servizi ad agosto ha raggiunto i 51,5 punti, leggermente in aumento rispetto ai 51,4 di luglio e alle attese di 51,1.
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