La Borsa di New York ha chiuso l'ultima seduta della settimana con un netto ribasso, registrando perdite significative: il Dow Jones ha perso l'1,01%, l'S&P 500 l'1,73% e il Nasdaq Composite il 2,55%. I dati sull'occupazione pubblicati non hanno fornito indicazioni chiare sulla direzione dei tassi da parte della Fed, riaccendendo i timori riguardo alla salute dell'economia. Secondo il FedWatch Tool del CME Group, c'è una probabilità del 50% di una riduzione dei tassi di 50 punti base nella riunione di settembre, insieme a un possibile taglio di 25 punti base.
Tra i titoli in evidenza, Broadcom ha segnato un calo del 10,36% dopo aver fornito un outlook annuale sui ricavi inferiore alle previsioni. Bank of America ha perso il 2,76%, mentre Berkshire Hathaway, la holding di Warren Buffett, ha venduto azioni per 760 milioni di dollari. Super Micro Computer ha visto un ribasso del 6,79% dopo che Jp Morgan ha abbassato il giudizio sul titolo a "neutral". Mobileye Global ha perso l'8,48%, con Intel che sta considerando la vendita della sua quota nel gruppo, secondo Bloomberg News.
Le mega cap hanno registrato forti perdite: Tesla è scesa dell'8,45%, Nvidia del 4,09%, Alphabet del 4,02% e Amazon del 3,65%. Sul fronte macroeconomico, il Bureau of Labor Statistics ha riportato che ad agosto il numero dei lavoratori nei settori non agricoli è aumentato di 142 mila, in calo rispetto ai 164 mila previsti. Il tasso di disoccupazione è sceso al 4,2%, mentre l'indice dei salari ha mostrato un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,8% su base annua.
Nella settimana, le perdite complessive sono state significative: il Dow Jones ha perso il 2,93%, l'S&P 500 il 4,25% e il Nasdaq Composite il 5,77%.
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