Per molti giovani lavoratori under 36 le agevolazioni per la prima casa sono state un'ottima fonte di risparmio fiscale. Purtroppo con quanto disposto dalla Manvora di Bilancio, non sar pi cos.
Sono infatti scomparse nel Bonus prima casa under 36 diverse agevolazioni fiscali che permettevano di ridurre il carico delle imposte, e rendere pi leggera la spesa per l'acquisto di una nuova casa.
Con la loro eliminazione, per i giovani si prospetta un importante aumento, anche se rimangono salve le altre impostazioni della misura.
Vediamo bene quali sono le agevolazioni rimaste e cancellate nel Bonus prima casa under 36.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale MS Immobili - Villatora di Saonara
Bonus prima casa under 36 2024, quali agevolazioni sono rimaste
Prima del varo della Manovra, il Bonus prima casa under 36 permetteva una serie di agevolazioni importanti, quali l'Accesso al fondo di Garanzia CONSAP, pi tutte le varie esenzioni che riguardano:
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l'imposta ipotecaria e catastale;
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l?imposta sostitutiva per i mutui finalizzati (acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa).
Pi un credito d?imposta per l?acquisto della prima casa in caso di atto soggetto ad IVA (es. da societ).
E questo era garantito fin dalla nascita della misura, quando venne approvata con il Decreto Sostegni-bis di maggio 2021, per poi essere prorogata pi volte in sede di Manovra.
Cos non stato per la Legge di Bilancio 2024.
Dal 1 gennaio 2024, i nuovi richiedenti della misura potranno continuare a fare affidamento al fondo CONSAP, ma non alle esenzioni.
Come si pu vedere dalle prime pagine della Manovra, stato solo rifinanziato il Fondo, mentre non stata prorogata alcuna misura per quanto riguardano le esenzioni e il credito d'imposta.
Il risultato sar quindi in un aumento delle spese fiscali per l'acquisto della prima casa, anche se si ha diritto alla misura.
Soltanto chi ha avuto modo di applicare la misura agli atti stipulati nel periodo compreso tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023, come sottolinea l'Agenzia delle Entrate, potr ancora beneficiare della misura originaria.
Per tutti gli altri, toccher pagare, e non poco.
Bonus prima casa under 36 2024, cosa pagano ora gli under 36
Se fino al 31 dicembre 2023 il Bonus prima casa under 36 2024 applicava le esenzioni su diverse imposte, dal 1 gennaio ogni richiesta garantir soltanto il beneficio del Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, detto ?Fondo Consap?.
Se in origine il Fondo era garantito al 50%, col Decreto Sostegni bis la garanzia arriva all?80% su un mutuo con valore massimo di 250.000 euro.
Ma solo per chi ha ISEE non superiore a 40 mila euro annui e richiedano un mutuo superiore all?80% del prezzo d?acquisto dell?immobile, comprensivo di oneri accessori.
La garanzia pu aumentare fino al 90%, ma solo se si rientra tra le categorie segnalate dal CONSAP. Prima del 2023, come gi accennato, gli under 36 potevano beneficiare delle esenzioni sopracitate.
Per capire il risparmio a cui avevano diritto, facciamo una simulazione.
Supponiamo di fare richiesta per acquistare una casa con valore di mercato 250.000 euro (con rendita catastale di 2.200 euro), chiedendo un mutuo da 200.000 euro.
Con l'esenzione dell'imposta di registro, calcolata al 2% sulla rendita catastale, i giovani avrebbero potuto risparmiare al 2023 circa 5mila euro.
A cui aggiungere l'esenzione delle imposte ipotecarie e catastali, che hanno un importo fisso di 50 euro ciascuno.
E con l'esenzione dell?imposta sostitutiva, pari allo 0,25% dell?importo preso in prestito, si avrebbe avuto 625 euro in pi di risparmio.
Dal 2024, tutto questo risparmio diventa una spesa: si parla di ben 5.725 euro di imposte. E questo nel caso in cui si acquisti tra privati.
Nel caso di acquisto da un costruttore, la situazione differente.
Con l?IVA del 4%, se eseguita entro fine 2023, la spesa d diritto a un credito equivalente di imposta.
E con tanto di esenzione da imposte di registro, catastali e ipotecarie, che ammontano a 200 euro ciascuna nel regime IVA, il risparmio complessivo sarebbe stato di 10.500 euro.
Dal 2024, questa potrebbe essere la cifra che i giovani under 36 si ritroveranno da sborsare.
Bonus prima casa under 36 2024, ecco quando scade
Il Bonus prima casa under 36 2024 stato prorogato, con tanto di stanziamento di 282 milioni di euro, fino al 31 dicembre 2024, come riportato sulla Manovra di Bilancio 2024.
A meno che la Manovra di fine anno non attui un'ulteriore proroga (con relativo stanziamento di fondi), questo potrebbe essere l'ultimo anno per questo bonus.
Ovviamente le attuali condizioni non rendono questa misura molto convieniente.
L'unica agevolazione davvero conveniente che rimasta la garanzia pubblica della CONSAP, mentre a livello di risparmio fiscale non rimasto nulla.
Ricordiamo che il Bonus prima casa under 36 accessibile solo se l'immobile rientra nella categoria catastale A, ad esclusione degli immobili di lusso (accatastati come A1, A8 o A9).
Si potr richiedere anche per le pertinenze (categorie C/2, C/6 e C/7), se comprese nel mutuo.
E che la richiesta deve essere inoltrata a banche o intermediari finanziari, a patto che rientrino nell'Elenco delle Banche Aderenti, disponibile sul sito della CONSAP.