I bonus edilizi continueranno ancora per qualche anno, e cos alcune piccole proroghe in merito alla cessione dei crediti.
Purtroppo di recente in molti hanno avuto problemi in merito, soprattutto in merito al rifiuto della cessione stessa.
Cio al fatto di voler annullare la richiesta, cos da evitare di finire nel girone dei crediti, da ormai un anno nel limbo burocratico tra decreti e blocchi.
Per evitare il peggio, l'Agenzia delle Entrate ha voluto far chiarezza in merito, con un'apposita comunicazione che va a precisare le disposizioni della cessione del credito oggi.
Per coloro invece che vogliono continuare con la cessione, c' una buona notizia in arrivo: una nuova proroga.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale del Geometra Danilo Torresi.
Bonus edilizi e cessione dei crediti, l'Agenzia fa chiarezza
Supponiamo tu abbia richiesto un bonus edilizio, ma all'improvviso preferisci non andare oltre con la questione della cessione del credito, anche davanti a tutte le problematiche sorte nell'ultimo anno.
Come ad esempio il blocco delle cessioni, istituito con l'apposito decreto n11/2023 (tra l'altro chiamato appositamente "blocca-cessioni").
Pi il fatto che da mesi diverse associazioni si lamentano dei crediti incagliati, che rischia di creare un pericoloso effetto domino tra cedenti e cessionari, come istituti bancari e finanziarie.
Da qui, precisa l'Agenzia delle Entrate con circolare 6/E dell'11 marzo 2024, cedente e cessionario devono richiedere espressamente il rifiuto delle cessioni.
Servir un modello specifico, firmato da entrambi (cedente e cessionario) e inviato a una casella di posta elettronica certificata (PEC) dedicata.
Ma ovviamente, la compilazione varia da caso a caso.
Ad esempio, va chiesto all'Agenzia il rifiuto della cessione dei crediti se essa stata accettata erroneamente dal cessionario, o se entrambi vogliono annullare la comunicazione della cessione del credito effettuata sulla Piattaforma (?Piattaforma cessione crediti?).
Nel caso in cui il credito del cessionario risulta inutilizzabile, dovr invece seguire le indicazioni del provvedimento 410221/2023.
Sempre nella Circolare ci sono le istruzioni per rifiutare i crediti accettati dovuti da prime cessioni o sconti in fattura non corrette.
Ma il rifiuto, precisa l'Agenzia, possibile solo per le cessioni di crediti successive alla prima o successive allo sconto in fattura.
Bonus edilizi e cessione dei crediti, arriva la nuova proroga
Sempre l'Agenzia comunica una nuova proroga per l'accettazione della cessione dei crediti sui bonus edilizi.
Una buona notizia per coloro che vogliono invece continuare con questa opzione alternativa.
Ora la nuova scadenza il 4 aprile, non pi il 16 marzo.
Tale proroga necessaria non solo per garantire maggiore flessibilit nel processo di cessione, ma anche per provvedere al completamento dei lavori.
Ovviamente questa proroga vale per i bonus edilizi su cui stata fatta richiesta di anticipo delle spese da parte dei fornitori (sconto in fattura) o di recupero del credito ceduto presso istituti di credito e altri intermediari finanziari (cessione del credito).
Comunque sia, anche nel caso della semplice detrazione fiscale direttamente nella propria dichiarazione dei redditi, questa proroga riguarda i crediti relativi:
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alle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2023,
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alle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, 2021 e 2022.
Ripetiamo, se si usufruito di uno o pi bonus edilizi, dovr comunicare il credito maturato prezzo soggetti terzi (appunto in sede di cessione del credito) entro e non oltre il 4 aprile 2024.
Oltre a questa proroga, si segnala anche quella relativa alla comunicazione dovuta dagli amministratori di condominio sulle spese di ristrutturazioni sulle parti comuni.
Sempre al 4 aprile 2024.
Novit di questa comunicazione, gli amministratori sono esonerati dall'inviare la comunicazione dei dati. Questo per sar possibile solo se tutti i condomini abbiano optato per la cessione o lo sconto in fattura integrali.
Bonus edilizi e cessione dei crediti, quando ancora possibile
Ricordiamo che sempre il Decreto "Blocca-Cessioni" prevede delle deroghe al divieto delle cessioni del credito.
A ribadirlo sempre l'Agenzia delle Entrate, con la circolare 27/2023.
Ma con il Decreto Superbonus (DL 29 dicembre 2023, n. 212), nel caso appunto del Superbonus, la cessione del credito rientra nella deroga se al 16 febbraio 2023 sono stati presentati:
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comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA),
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delibera assembleare con approvazione dell?esecuzione dei lavori e della CILA, ai sensi dell?articolo 119, comma 13- ter, del Decreto Rilancio,
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demolizione e ricostruzione degli edifici deve avere la richiesta di titolo abilitativo presentata prima del 30 dicembre 2023.
La cessione del credito prevista anche per gli immobili danneggiati dagli eventi sismici o meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 per i quali stato dichiarato lo stato di emergenza.
Tra i beneficiari che ancora possono richiedere cessioni e sconti abbiamo gli IACP (Istituti autonomi case popolari), le cooperative di abitazione a propriet indivisa e gli enti del terzo settore.
In assenza, serve dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte del cedente o committente e dal cessionario o prestatore.