Per gli anziani e le persone affette da malattie invalidanti torna anche quest'anno un'opportunità di risparmio sulle spese essenziali.
Si tratta di un bonus che permette a chi necessita di assistenza continua e maggior "protezione" di risparmiare fino a 541 euro all'anno. A condizione che vengano rispettati alcuni requisiti specifici.
Vediamo meglio di cosa si tratta, quali sono i requisiti e come avere questo bonus da 541 euro.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Tutto e di Piu'.
Bonus da 541 euro, torna nel 2025 il contributo per anziani e disabili
bene precisare fin da subito che il bonus in questione non è un contributo diretto, né tantomeno un voucher digitale o uno sconto diretto sulla bolletta.
Si tratta in realtà di una serie di detrazioni fiscali che permettono ad anziani e disabili di risparmiare fino a 541 euro per le spese legate all?assistenza medica e alle polizze assicurative.
Più precisamente, queste agevolazioni (tutte con un'aliquota del 19%) si riferiscono alle spese per gli addetti all'assistenza delle persone non autosufficienti (anziane e non), come previsto all'articolo 15 comma 1 i-septies del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
E alle spese relative alle polizze assicurative che hanno per oggetto il rischio di morte, finalizzati alla tutela delle persone con disabilità grave (anziane e non), ai sensi dell?articolo 15, comma 1, lett. f), del TUIR.
Nel primo caso, la detrazione ha come importo massimo di spesa 2.100 euro, per cui sarà possibile risparmiare fino a 399 euro.
Nel secondo caso, la detrazione riguarda i premi assicurativi fino a 750 euro annui, il che permette di risparmiare fino a 142,50 euro.
Se si sostengono entrambe le spese nello stesso anno, appunto quelle per l?assistenza personale e per il costo di una polizza assicurativa, il beneficio fiscale complessivo può raggiungere i 541,50 euro annui.
Ma per accedere a queste agevolazioni, occorre rispettare alcuni requisiti ben precisi.
Bonus da 541 euro, i requisiti per averlo nel 2025
Per la detrazione sulle spese di assistenza, è necessario presentare una certificazione medica che attesti lo stato di non autosufficienza. Inoltre bisognerà avere un reddito non superiore a 40.000 euro.
Attenzione, però. Stando a quanto riportato dalla Circolare 2/2005 dell'Agenzia delle Entrate, questo beneficio non vale "per spese di assistenza sostenute a beneficio di soggetti come, ad esempio, i bambini quando la non autosufficienza non si ricollega all?esistenza di patologie".
Mentre per quanto riguarda la detrazione relativa alle polizze assicurative, bisognerà soltanto aver sostenuto il costo dell'assicurazione.
La circolare 17/E del 2006 chiarisce inoltre che la detrazione è concessa quando:
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il dichiarante è sia il contraente che l'assicurato;
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il dichiarante è il contraente, ma l'assicurato è un familiare a carico;
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il familiare a carico del contraente è sia il contraente che l'assicurato.
Bonus da 541 euro, come richiederlo nel 2025
Trattandosi di una detrazione fiscale, il bonus da 541 euro si ottiene dichiarando le spese nella propria Denuncia dei Redditi (Modello 730 o Redditi PF).
Nello specifico, va riportato l'importo relativo alle spese sostenute per gli addetti all'assistenza personale rispettivamente nei righi RP8-RP13 del Modello 730 e nei righi E8-E10 del Modello Redditi PF, con il codice 15.
Ricordiamo che il massimale di spesa è di 2.100 euro, quindi la detrazione spettante massima è di 399 euro.
Mentre per l'altra detrazione, serve compilare i righi da E8 a E10. Qui, con il codice 38, vanno riportati i premi relativi alle assicurazioni finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave.
In questo caso, il tetto massimo di spesa detraibile è 750 euro, quindi la detrazione massima è di 142,50 euro.