Anche i lavori su garage e box auto possono diventare occasione di risparmio. Come nel caso del bonus box auto 2023.
Parliamo di un'agevolazione molto utile per chi vuole compensare le spese edilizie per la costruzione delle proprie pertinenze.
Ma come bonus non spetta a tutti.
Parliamo di un bonus che sostanzialmente fiscale: permette infatti di ottenere un ottimo risparmio, ma nei confronti dell'erario.
Vediamo meglio per il suo funzionamento, e chi pu effettivamente fare richiesta. E soprattutto a quanto pu ammontare in rapporto alla propria spesa.
Se intanto vuoi saperne di pi su tutto ci, ti suggerisco di approfondire la questione con questo video YouTube, con ringraziamento a Luciano Lopes Lima
Come funziona il bonus box auto 2023
Supponiamo tu voglia rifare il tuo garage o box auto (aperto o chiuso che sia).
Se non hai particolari limiti fiscali (es. avere il regime forfettario), puoi richiedere in sede di modello 730 il bonus box auto 2023.
Si tratta di un'agevolazione fiscale simile a quelle previste per l'efficientamento o la ristrutturazione degli immobili.
In effetti, nel caso dei garage, si tratterebbe per certi versi di un immobile, o meglio di una pertinenza.
Rientrante nell?agevolazione del bonus ristrutturazioni, ti permette di detrarre fino al 50% sulle spese edilizie, e fino a un massimale di spesa di 96.000 euro.
Sempre ovviamente nel rispetto di determinati requisiti, come spiegato nei documenti di prassi dell?Agenzia delle Entrate.
A titolo d'esempio, per l?accesso al bonus box auto 2023, si potr anche procedere con l?acquisto di un box auto pertinenziale, purch si abbia la propriet o un patto di vendita di cosa futura del parcheggio realizzato o in corso di realizzazione.
Inoltre dovr esserci un vincolo di pertinenzialit con un?unit abitativa di propriet del contribuente, o l?obbligo di creare un vincolo di pertinenzialit se si parla di un parcheggio.
Come usufruire del bonus box auto 2023 per il garage
Andando a vedere nel dettaglio, il bonus box auto 2023 previsto come agevolazione solo per le spese relative ai soli costi di realizzazione.
Oltre a essere comprovati dall?attestazione rilasciata dal costruttore, i lavori dovranno riguardare solo la pertinenza ex novo.
Non si potr ottenere nulla se l?acquisto del box auto di pertinenza stato eseguito da un?impresa.
E questo anche nell?ipotesi di ristrutturazione effettuata su una residenza, con tanto di cambio di destinazione d?uso.
A sua volta, se il posto auto stato acquistato e ha come destinazione d?uso quella di abitazione, si potr avere diritto al bonus solo se l?impresa modifica successivamente la destinazione d?uso, e con finalit di rivendita.
Altrimenti non sar possibile procedere con la richiesta.
Ci teniamo a precisare che il richiedente dovr presentare anche una serie di documenti:
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concessione edilizia (con vincolo di pertinenzialit),
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bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati,
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(eventuale) ricevuta della raccomandata all'AdE - Centro operativo di Pescara.
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atto di acquisto o preliminare di vendita registrato,
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dichiarazione del costruttore.
Quando scade il bonus box auto 2023
Come gi asserito, il box auto deve essere stato realizzato ex novo e deve essere una pertinenza dell?abitazione.
Le spese provenienti dovranno quindi fare riferimento al periodo fiscale previsto dal Modello 730.
Nel caso del 2023, si dovr fare riferimento al periodo fiscale 2022, mentre per far rientrare le spese di quest'anno si dovr aspettare il prossimo anno.
Ovviamente si dovr avere accesso alle detrazioni in qualit di contribuente.
Come gi anticipato, se si appartiene a regimi fiscali come quello forfettario, non si potr mettere in Dichiarazione alcuna detrazione fiscale.
Oltre a ci, la detrazione sar fruibile con la presentazione del modello 730, pertanto potrai provvedere dopo met marzo (in tempo per la comunicazione della tua Certificazione Unica), e provvedere alla compilazione entro fine settembre (data in genere prevista per la scadenza del 730).
Se si guarda in generale, la disposizione del bonus box auto garantita fino al 31 dicembre 2024.
Ricordiamo che l'importo della detrazione potr essere usato solo come credito d'imposta, e potr essere riversato al contribuente in dieci rate di uguale importo.