Bonus bici 2025, da 500 a 1.000 euro di sconto: per chi e come fare domanda

Benna Cicala Benna Cicala - 18/11/2024 08:30

Bonus bici 2025, da 500 a 1.000 euro di sconto: per chi e come fare domanda

Il 2025 si apre con una notizia che farà felici gli amanti della mobilità sostenibile: il Bonus Bici sarà disponibile anche nel nuovo anno. Non si tratta di un’iniziativa nazionale, bensì di un progetto esclusivo promosso da una Regione italiana, decisa a premiare chi sceglie di pedalare verso un futuro più green. 

L’incentivo consente di ottenere un rimborso del 50% sull’acquisto di biciclette a pedalata assistita o cargo bike elettriche, con importi massimi di sconto rispettivamente di 500 e 1.000 euro, per gli acquisti fatti tra il 1° gennaio e il 1° luglio 2025. Chi invece ha presentato domanda lo scorso anno potrà seguire l’esito della richiesta sul portale dedicato.

Vediamo insieme di quale Regione si tratta, a chi spetta il Bonus, quali sono i requisiti da possedere e come presentare domanda per ottenere il riconoscimento del contributo. Prima, però, vi lasciamo al video YouTube di Simone Montanini Bici sulle novità relative ai prezzi d'acquisto delle bici, attualmente in calo.

A chi spetta il Bonus Bici 2025

Come anticipato in apertura di articolo, non tutti i cittadini italiani possono accedere allo sconto di 500 o 1.000 euro garantito dal Bonus Bici 2025, ma solo i residenti in una specifica Regione che ha deciso di puntare su biciclette ed e-cargo per combattere l’inquinamento atmosferico

Ma a chi è destinata l’agevolazione nello specifico?

Il Bonus bici 2025 spetta ai cittadini maggiorenni che risiedono in uno dei 207 Comuni dell’Emilia Romagna, più esposti al superamento dei valori inquinanti, come PM10 e NOx. L’obiettivo da raggiungere grazie all’agevolazione? Ridurre la concentrazione di smog nelle aree pianeggianti più critiche, in cui si rischia il superamento delle soglie di infrazione europea.

I Comuni interessati sono elencati nell’Allegato 1 del bando regionale. Per poter accedere al Bonus biciclette è necessario essere registrati all’anagrafe dei Comuni indicati. Il solo domicilio o la residenza temporanea non sono sufficienti.

Il richiedente deve inoltre soddisfare alcune condizioni tecniche:

  • essere intestatario della fattura o della ricevuta fiscale che documenta l’acquisto della bicicletta;
  • avere un conto corrente (anche cointestato) su cui verrà accreditato il contributo.

Cosa si può acquistare per accedere allo sconto del Bonus Biciclette 2025

Il Bonus bici 2025 garantisce fino al 50% di sconto del sul prezzo di listino del mezzo, con un tetto massimo d’importo che varia in base al tipo di veicolo acquistato:

  • 500 euro per biciclette a pedalata assistita;
  • 1.000 euro per cargo bike a pedalata assistita.

Le risorse disponibili per il prossimo anno ammontano a 2.655.000 euro e il periodo valido per gli acquisti è dal 1° gennaio al 1° luglio 2025.

Attenzione: il contributo non include spese per accessori o trasporto, ma è dedicato esclusivamente al veicolo. Il mezzo deve rispettare le normative previste dall’art. 50 del Codice della Strada di sicurezza e conformità.

Come fare domanda 

Richiedere il Bonus Bici 2025 è semplice, ma bisogna fare attenzione alle tempistiche. La domanda per ottenere il riconoscimento dello sconto di 500 o 1.000 euro può essere presentata solo online, sul portale della Regione Emilia Romagna, accessibile tramite SPID (secondo livello), CIE o CNS. La domanda per il Bonus biciclette si può presentare dalle ore 14:00 del 9 gennaio 2025 fino al 1°luglio dello stesso anno.

Alla richiesta è necessario allegare i seguenti documenti:

  • una marca da bollo da 16 euro da applicare sull’Allegato 2 del bando;
  • la fattura o ricevuta fiscale relativa all’acquisto della bicicletta comprensiva del codice fiscale del richiedente, dell’indicazione della marca e del modello della bici comprato, del prezzo finale (escluse spese per accessori o trasporto), la dichiarazione di conformità alle norme del Codice della Strada e la dicitura del programma di finanziamento regionale.
  • la quietanza di pagamento timbrata e firmata dal venditore, oppure la documentazione bancaria che conferma l’acquisto.

È obbligatorio inserire nella fattura anche il numero di telaio del veicolo acquistato. In caso di sostituzione del mezzo, il richiedente deve inviare un’email dedicata alla Regione, includendo la documentazione del rivenditore che certifica la sostituzione e il numero di telaio della nuova bicicletta.

 

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