Bonus anziani 850 euro, ok definitivo del CdM: ecco a chi spetta

17/03/2024 15:44

Bonus anziani 850 euro, ok definitivo del CdM: ecco a chi spetta

Dopo circa un mese, abbiamo l'ok da parte del Consiglio dei Ministri. Col suo via libera al decreto attuativo, il contributo per gli anziani ora previsto per tutto il biennio 2025-2026.

Una misura, nota come "bonus anziani", che prevede ben 850 euro di supporto economico.
Ma solo per alcuni richiedenti.

Data la coperta corta del fondo, il decreto attuativo rende disponible questo bonus solo ad alcune categorie di beneficiari.

Vediamo insieme a chi spetta il bonus anziani da 850 euro, e come si potr richiederlo.

Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale Radio UCI APS

Bonus anziani 850 euro, ok del CdM per la misura

Come da comunicato ufficiale, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto attuativo relativo al decreto legislativo sulle disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4 e 5 della Legge n 33 del 2023.

In sintesi, tale decreto istituisce un contributo universale, appunto il "bonus anziani", che prevede una misura da 850 euro valida, come gi anticipato, per il biennio 2025-26.

Infatti questo bonus partir ufficialmente dal 1 gennaio 2025.

Tutto questo rientra nella riforma dell'assistenza agli anziani da tempo richiesta dalle forze politiche e sociali. Anche per via dei costi sempre pi onerosi non solo per la vita (si veda l'inflazione degli ultimi anni), ma anche per il sostegno all'anziano se non autosufficiente.

Va detto per che in quanto a finanziamento, la misura non sostenuta al meglio.

Oltre ai 150 milioni di euro dal Fondo nazionale per le non autosufficienze, il bonus anziani pu contare dei 250 milioni dal Programma nazionale ?Inclusione e lotta alla povert 2021-2027", pi di altri 100 milioni provenienti dalla Missione 5 del PNRR, per un totale di mezzo miliardo di euro.

A conti fatti, se tutti prendessero solo 850 euro, il bonus anziani andrebbe a circa 590mila persone.

Ma tra il fatto che 300 milioni spettano solo per il 2025, mentre i restanti 200 milioni per il 2026 (art.

36 del decreto attuativo), e che richiesto il requisito dell'ISEE, come gi pubblicato dal Corsera, nel complessivo andrebbero all'inizio a poco pi di 25mila persone.

Bonus anziani 850 euro: ecco a chi spetta

Nodo cruciale del bonus anziani da 850 euro il fatto che questa misura non spetta a tutti gli anziani, che sono circa 14 milioni.

Andrebbero solo a quelli che appartengono alla categoria dei non autosufficienti, ad oggi 3,8 milioni.

Pertanto il bonus anziani andrebbe solo a chi gi titolare dell?indennit di accompagnamento in qualit di soggetto non autosufficiente.

E non solo.

Come previsto dal decreto attuativo, bisogna avere un'et superiore agli 80 anni.

Pi avere un ISEE in corso di validit non superiore a 6mila euro, come riporta l'articolo 35.

Con questi ulteriori paletti, la platea si restringe notevolmente.
Tra l'altro, non potrai usare il bonus per tutte le spese, ma solo per alcune.

Precisa l'articolo 36 del decreto attuativo, il bonus anziani serve solo per:

"[...] remunerare il costo del lavoro di cura e assistenza, svolto da lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona titolari di rapporto di lavoro conforme ai CCNL di settore".

In poche parole, per il pagamento di badanti o di imprese che erogano servizi di assistenza.

Bonus anziani 850 euro, come richiederlo

Con l'ok definitivo del Consiglio dei Ministri, il bonus anziani 850 euro entrer in vigore una volta pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale.

Inoltre, una volta entrato in vigore, entro novanta giorni dovranno essere rese note anche le modalit attuative e operative della prestazione universale.

Oltre ai relativi controlli e alle modalit per procedere alla eventuale revoca.

Ricordiamo infatti che, in caso si provveda a utilizzare il bonus anziani da 850 euro per altre spese all'infuori di quella prescritta, l'INPS pu procedere alla revoca e alla richiesta di restituzione del bonus, lasciando intatto l'indennita' di accompagnamento.

Possiamo al momento solo speculare in merito alla modalit di richiesta.

Probabilmente, come per altri bonus, si potr procedere per via telematica, se non anche con Patronati o Contact Center dell'INPS.

E dato che riguarda la condizione di disabilit, il richiedente (o delegato/caregiver se impossibilitato) dovr presentare l'apposita documentazione attestante.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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