Bonus anziani 2025 in dirittura d’arrivo. La misura sperimentale, di importo complessivo pari a 1.380 euro, pensata per sostenere la fascia della popolazione italiana più avanti con l’età, coperta dalla Legge 104, taglierà il nastro di partenza il prossimo anno e potrà essere richiesta fino al termine del 2026.
Pensato per venire incontro alle necessità degli invalidi non autosufficienti, rappresenta un beneficio fortemente voluto dal Governo, pur essendo destinato ad un numero ristretto di beneficiari individuati nel rispetto dei requisiti fissati dalla normativa che ne disciplina il funzionamento (articoli 34-36 del Decreto Legislativo numero 29/2024.
Ma a chi spetta e quali condizioni bisogna soddisfare per ottenere il riconoscimento del Bonus anziani 2025 presentando domanda all’INPS?
Prima di scoprirlo insieme nel corso dei paragrafi, vi consigliamo la visione del video YouTube di “Mondo Pensioni” sulla prestazione Universale di 850 euro, valida dal 2025 al 2026, già approvata con decreto dal Consiglio dei Ministri.
Bonus anziani 2025, a chi spetta e come funziona
Il Bonus anziani 2025 rientra nel piano delle misure introdotte dal “patto per la terza età”, vale a dire l’insieme degli interventi pensati per rafforzare e incentivare l’inclusione sociale, preservare la dignità e difendere la fragilità degli anziani invalidi titolari della Legge 104.
Tutti obiettivi interventi volti a:
- contrastare l’isolamento degli anziani disabili;
- garantire l’accesso ai sistemi di telemedicina domiciliare e di sanità preventiva;
- favorire la coabitazione intergenerazionale e domiciliare della popolazione più anziana.
Per quel che concerne il funzionamento, invece, è importante fare una premessa. Il Bonus anziani 2025 di 1.380 euro si compone di due prestazioni erogate dell’INPS: una parte fissa e una integrativa.
La prima tranche di ammontare pari a 531,76 euro fa riferimento all’assegno di accompagnamento, la seconda quota, quella più consistente, all’assegno di assistenza di 850 euro pagato mensilmente dall’Istituto Sociale di Previdenza Sociale ai beneficiari per coprire le spese di assistenza a domicilio, cioè quelle necessarie per pagare un lavoratore domestico, delle badanti, o un’impresa specializzata nell'erogazione di tali servizi.
Bonus anziani 2025, non solo Legge 104: tutti i requisiti
Essere invalidi sotto tutela della Legge 104 è solo uno dei requisiti da possedere per poter richiedere il Bonus anziani in vigore dal 1°gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2026.
Tre sono quelli da rispettare obbligatoriamente per poter beneficiare dell’aiuto assistenziale, di cui uno a carattere reddituale. La persona non autosufficiente (così definita dall’art. 2 del D.Lgs. 29/2024) deve:
- avere un’età anagrafica di 80 anni;
- percepire l’indennità di accompagnamento o risultare in linea con i requisiti per il suo riconoscimento;
- risultare titolare di un ISEE non eccedente i 6.000 euro;
- versare in uno status di necessità assistenziale molto grave;
Come fare domanda
Il Bonus anziani 2025 Legge 104 è riconosciuto sono dietro presentazione di un’esplicita domanda all’INPS. Le istanze vanno inoltrate dalla piattaforma telematica dell’Ente accessibile tramite SPID, CIE o CNS.
In alternativa, è possibile affidare l’invio della domanda ad un Caf o ad un patronato. Al momento, essendo una notizia abbastanza fresca, non si conoscono per filo e per segno i dettagli della misura, che saranno disponibili non appena verranno resi noti ulteriori chiarimenti.