Bonus acqua potabile 2024, brutte notizie per i beneficiari: ecco a quanto ammonta

27/03/2024 09:45

Bonus acqua potabile 2024, brutte notizie per i beneficiari: ecco a quanto ammonta

Se hai richiesto entro il 29 febbraio il bonus acqua potabile 2024, abbiamo brutte notizie in arrivo.

Direttamente dall'Agenzia delle Entrate arrivata la stima relativa agli importi del bonus. Data la pletora di richieste, e il fondo stabilito dal Governo, il bonus non pu essere erogato con gli importi prefissati all'inizio.

Una brutta batosta, se si pensa anche al taglio drastico del bonus.
Vediamo infatti a quanto ammonta ora l'agevolazione, e cosa si pu fare.

Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale Depuratore Acqua Alkapure.

Bonus acqua potabile 2024: ecco a quanto ammonta secondo l'Agenzia delle Entrate

Come riporta il Provvedimento 151739/2024 dell'Agenzia delle Entrate, pubblicato in data 22 marzo, si stabilisce per le spese del 2023 la seguente percentuale di credito d'imposta: 6,45%.

Ricordiamo che il bonus acqua potabile 2024 prevedeva all'origine una detrazione pari al 50%, con massimale di spesa pari a:

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    1.000 euro ad immobile, se persone fisiche;

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    5mila euro ad immobile, se commerciale, istituzionale, imprese e altro.

Un calo mostruoso, constatando che invece di 500, massimo 2.500 euro, i beneficiari potranno avere accesso a solo 64,5 euro ogni 1000 euro di spesa, per un massimo di 322,50 euro.

Va da s che il cittadino beneficiario del bonus potr vedere direttamente quanto ammonta il proprio contributo spendibile accedendo direttamente al proprio Cassetto Fiscale.

Bisogner accedere utilizzando il proprio strumento di identificazione digitale, quale:

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    SPID, Sistema Pubblico di Identit Digitale;

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    CIE, Carta d'Identit Elettronica;

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    CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

Bonus acqua potabile 2024, il motivo dell'importo basso

C'era da aspettarselo il fatto che la percentuale del credito d'imposta sarebbe risultata cos bassa.

Rispetto agli anni precedenti, il bonus acqua potabile 2024 stato rifinanziato con pochissime risorse:

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    per le spese effettuate tra 2021 e 2022: 5 milioni di euro;

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    per quelle del 2023: 1,5 milioni di euro.

Questi fondi erano gi disposti da tempo, come riporta il comma 713 della Legge di Bilancio 2022.

Per certi versi si sperato che fossero pochi i richiedenti quest'anno.

E invece per le spese del 2023, riporta l'Agenzia delle Entrate, l?ammontare complessivo dei crediti d?imposta richiesti si attesta a 23.255.702 euro.

Questi sono i dati risultanti dalle comunicazioni presentate nel periodo dal 1 febbraio 2024 al 28 febbraio 2024, appunto la finestra temporale entro cui presentare domanda per il bonus acqua potabile 2024.

La cosa strana che nonostante questo meccanismo sia noto da anni, il numero dei crediti richiesti non ha fatto altro che salire.

Riportiamo infatti i dati relativi alle spese del 2021 e del 2022, come da Provvedimento 102326/2022 dell'Agenzia delle Entrate.

Per le spese del 2021 i crediti presentati nel 2022 sono stati 16.461.141 euro, e l'aliquota in questo caso scesa al 30,3745%.

Addirittura, come riporta il Provvedimento 116259/2023 dell'Agenzia delle Entrate, per le spese del 2022 i crediti presentati nel 2023 sono stati 27.932.195 euro, e l'aliquota in questo caso scesa al 17,9005%.

Quest'anno, ripetiamo, sono stati presentati ben 23.255.702 euro, ma con un fondo misero di 1,5 milioni di euro, non potuta rimanere entro due cifre.

Da qui la decisione di ridurla al 6,45%, cos da accontentare tutti i beneficiari.

Bonus acqua potabile 2024: come usufruire dell'agevolazione

Il bonus acqua potabile 2024 vale come credito d'imposta in relazione alle spese effettuate per l'acquisto e/o all'installazione di:

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    sistemi di filtraggio,

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    mineralizzazione,

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    raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290.

Appunto, per migliorare "le acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti", come ribadito anche all'articolo 1, comma 1087 della Legge di Bilancio 2021.

Come credito d'imposta, si pu utilizzare il bonus come compensazione tramite modello F24, con codice tributo ?6975?.

In tal caso, chi non ha esercizio di attivit di impresa o di lavoro autonomo pu indicarlo nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d?imposta di sostenimento delle spese agevolabili.

Questo vale anche per le Dichiarazioni successive, fino a quando non se ne conclude l?utilizzo, come precisa lo stesso Fisco Oggi.

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