Boeing 737-9 Max fermati in Europa dopo stop negli USA

Dopo l'incidente di un aereo della Alaska Air, anche i Boeing 737-9 Max sono fermati in Europa, seguendo quanto già fatto negli Stati Uniti. L'EASA (European Union Aviation Safety Regulator), l'autorità europea per la sicurezza del trasporto aereo, ha annunciato domenica che seguirà le stesse misure adottate dalla FAA (Federal Aviation Administration), ovvero la sospensione dei voli per i velivoli Boeing fino a quando non saranno sottoposti ad ispezione.
Questa misura riguarda solo una specifica configurazione del modello e non ha un impatto diretto sulle compagnie aeree europee, poiché esse non hanno 737-9 Max nella loro flotta e le altre versioni possono continuare ad operare normalmente. Venerdì, un Boeing 737-9 Max di Alaska Air ha perso parte della fusoliera durante il volo, ma è riuscito a tornare in sicurezza all'aeroporto di Portland.

Questo aereo era stato consegnato ad Alaska Air nel mese di novembre. Al Nyse, venerdì scorso, le azioni di Boeing hanno chiuso in rialzo dell'1,66%.

(NEWS Traderlink)