Blackstone e l'immobiliare
Buona performance oggi in borsa per Blackstone: +1,9% contro il +0,1% dell'indice Standard & Poor's 500. Il gruppo guidato da Stephen A. Schwarzman (presidente, CEO e cofondatore) è il principale gestore alternativo di fondi al mondo con i suoi 975 miliardi di dollari di AUM (Asset Under Management).
Blackstone opera per conto sia di investitori istituzionali (come fondi pensione e assicurazioni) che di investitori individuali tramite la divisione Private Wealth Solutions.
Il gruppo opera in modo estremamente diversificato in azioni, obbligazioni, investimenti speculativi (hedge funds), infrastrutture.
Oltre a questi c'è ovviamente anche l'immobiliare: ed ha un ruolo preminente con ben 326 miliardi di dollari in gestione e un controvalore del portafoglio pari a 577 miliardi.
Raccolta record per il nuovo fondo BREP X
Proprio oggi Blackstone ha annunciato che il suo nuovo fondo immobiliare globale, denominato Blackstone Real Estate Partners X, ha raccolto 30,4 miliardi di dollari, il più grande mai creato.
I fondi BREP in oltre 30 anni hanno garantito un rendimento medio del 16% agli investitori. L'ultimo fondo della serie segna un importante cambiamento di strategia nel settore immobiliare da parte di Blackstone, con l'obiettivo di anticipare la mutazione delle macrotendenze.
La nuova strategia di Blackstone nell'immobiliare
In particolare il gruppo intende spostare la concentrazione del proprio portafoglio da settori che al momento stanno incontrando resistenza, come ad esempio quello degli uffici tradizionali e dei grandi centri commerciali.
Per entrambi la pandemia sembra essere stata fatale: la necessità di ricorrere al lavoro da remoto e al commercio online sembra essere diventata una situazione consolidata, pertanto la domanda di questo tipo di immobili si è ridotta in misura significativa e con essa quotazioni e rendimenti potenziali.
Difficile al momento immaginare un'inversione di tendenza, quindi meglio ridurre l'esposizione.
Blackstone intende concentrare circa l'80% dei propri investimenti nel real estate in settori che al momento presentano prospettive di crescita, come quelli della logistica (alla luce della crescente importanza dei centri di smistamento dedicati al commercio online), del residenziale destinato all'affitto e alla ricettività, dei data center.